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Scafati: 3,7 MILIONI DI EURO PER RISARCIMENTO DANNI
Aliberti: <<Investiamoli in un'idea-progetto>>sollecitati anche dalle proteste portate avanti dal partito di Forza Italia di Scafati e di S. Antonio Abate. Ora, a distanza di pochi giorni dall’approvazione del decreto “Milleproroghe” approvato dal consiglio dei Ministri ed indirizzato al risarcimento danni delle città vittime di cantieri aperti e mai conclusi nonché del disagio continuo nell’ospitare un sito di stoccaggio, il coordinatore cittadino di FI chiede al sindaco di poter discutere su quanto è avvenuto e di creare da adesso un’idea-progetto per riqualificare la zona. << L’emendamento – ha scritto Pasquale Aliberti – è stato voluto fortemente dal sottoscritto e dal capogruppo di F. I. di Sant’Antonio Abate e presentato dall’On Gioacchino Alfano. Più volte ci siamo opposti alla costruzione delle Vasche di Laminazione, così come più volte abbiamo evidenziato i disagi che il sito di stoccaggio in via P. Vitiello avrebbe causato dal punto di vista logistico, del danno ambientale e della deturpazione paesaggistica; una ubicazione che abbiamo dovuto subire da parte del Commissario di Governo senza poter mai esprimere una opposizione o una discussione nelle sedi opportune. I 3,7 Milioni di Euro stanziati in tre anni ( 700,00 mila per il 2008, 1,5 Milioni per il 2009 ed 1,5 milioni per il 2010) sono, è pur vero, una cifra da dividere con il Comune di Sant’Antonio Abate in proporzione all’ampiezza del territorio sacrificato a favore dei siti, ma rappresentano comunque una somma importante per provare a strutturare un’ idea progetto>>. Via P. Vitiello, si può definire una delle strade più bersagliate della città di Scafati. Il sito di stoccaggio non è il solo motivo di protesta di residenti e commercianti della zona. Ben altri, infatti, sono i disagi cui sono sottoposti da anni i cittadini del posto. I lavori per la realizzazione dei collettori, la continua chiusura ed apertura della strada ad intermittenza, non sono stati solo causa di fastidi ma anche di veri e propri fallimenti di attività commerciali, costrette a chiudere i battenti dopo pochissimo tempo dall’apertura. La chiusura della strada, ha fatto sì che i cittadini e via P. Vitiello sprofondassero in una situazione di abbandono e di desolazione non produttive dal punto di vista delle attività commerciali che si sono trovate di punto in bianco le proprie casse vuote e i propri negozi deserti a causa dell’assenza di traffico e circolazione. <<Alla luce di tutto questo – continua il candidato sindaco del PdL - chiediamo con urgenza un incontro con il Sindaco affinché, anche nell’ambito delle Commissioni di riferimento, si possa discutere di come spendere questa cifra mettendo poi in piedi un progetto di massima affinché non si perda il finanziamento. Chiara è la nostra idea a tal proposito: pensiamo, infatti, che con tale cifra si debba bonificare via P. Vitello riqualificando poi, sotto l’aspetto urbanistico, parte del Rione Ferrovia. L’appello è di attivarsi immediatamente affinché non possano essere dispersi questi fondi che, in caso di assenza di idee da parte dell’ Amministrazione, potrebbero essere utilizzati diversamente dal Governo. Ancora una volta abbiamo dimostrato, al di là dei ruoli istituzionali, la capacità di ragionare nell’interesse complessivo di Scafati, abbiamo ancora una volta dimostrato di essere opposizione costruttiva, capace di produrre vantaggi alla città anche a causa di una Amministrazione incapace, assente e litigiosa>>. Francesca Cutino