Scafati: UN NUOVO SIMBOLO PER L'UDEUR ANCORA INDECISO

Gli esponenti del partito hanno rinviato a martedì la scelta del proprio candidato
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L’Udeur a Scafati non scioglie i nodi sull’appoggio al sindaco Francesco Bottoni e rimanda a martedì prossimo,quando si presume che anche nel Pd la situazione sarà più chiara ogni decisione in tema. Nel frattempo appare ormai certo che il partito del Campanile a Scafati, cosi come in tutta Italia, non correrà con il suo simbolo. E’ partita per i massimi dirigenti del partito la...

procedura per far entrare in lizza un nuovo simbolo. E’ questo quanto emerso da una riunione che l’intero gruppo consiliare scafatese ha avuto nella sede cittadina del partito con Luigi Nocera ex assessore regionale e segretario provinciale del partito arrivato in città insieme all’onorevole Salvatore Arena. Attorno ad un tavolo il consigliere provinciale Raffaele Lupo,il segretario cittadino Antonio Mariniello,il capogruppo Pisacane e i consiglieri Sicignano,Abenante insieme a tutto lo staff del partito hanno discusso con i referenti provinciali e regionali del presente e soprattutto del futuro del partito. Accende una luce sulla riunione il segretario Mariniello che dichiara <<Siamo pronti ad appoggiare con nostre liste il primo cittadino Francesco Bottoni sindaco in carica e nome del Pd .Se questo scenario non dovesse avverarsi abbiamo un nostro candidato e liste in lizza per la poltrona di primo cittadino. Sembra ormai certo però che non utilizzeremo al pari della situazione politica nazionale il simbolo dell’Udeur>>. La situazione locale a Scafati rispecchia una situazione nazionale che vede l’Udeur in grave crisi dopo la bufera politico-giudiziaria che ha coinvolto sia l’ex ministro Mastella che sua moglie Sandra Lonardo e tra gli altri anche gli assessori regionali della Campania Abbamonte e lo stesso Nocera. Al momento il partito ha scelto,anche per la difficile spendibilità nel panorama nazionale con difficili apparentamenti ,di correre da solo. Ovvio che in un quadro cosi instabile non è escluso che esponenti politici di primo piano ,scafatesi e non ,  decidano di correre in altre formazioni politiche. In città si mormora del consigliere Sicignano in forte avvicinamento al centro destra, e a Forza Italia in particolare, cosi come ha palesato le sue idee verso il centro destra anche il capogruppo Pisacane. L’Udeur o comunque una formazione politica di sua forte ispirazione manterrebbe un’idea politica fortemente centrista. Una idea comune anche all’Udc che fuori dalla compagine politica del centro destra occupa quel centro della politica che aspira a diventare l’ago della bilancia del paese. Non è mistero che durante la riunione scafatese si è discusso anche della possibilità di carpire il sentimento di scontentezza degli elettori che non si ritrovano nel centro destra e non hanno fiducia nelle divisioni, a pochi giorni dalle elezioni, del centro sinistra diviso ancora tra Bottoni e Giuseppe Vitiello. A Salerno si lavora in maniera silenziosa per creare più di qualche contatto tra l’Udeur e l’Udc nella ricerca del consenso elettorale degli scontenti.  Nicola Sposato