Scafati: DUE CANDIDATI ALLA PROVINCIA PER IDV

De Marino per Scafati1 e Chiavazzo per Scafati 2
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Da questa mattina sono ufficiali i nomi dei due candidati alla provincia per Italia dei Valori: Espedito De Marino, capogruppo del partito, sarà il candidato scelto per Scafati 1 ed il presidente cittadino, Michele Chiavazzo, il candidato per Scafati...

2. Le candidature, già note da diversi mesi in maniera informale, sono state rese ufficiali durante una conferenza stampa tenutasi questa mattina, alle ore 12, alla sede del Cotucit di via Nazionale “Questi due uomini costituiscono le nostre punte di diamante- ha spiegato il segretario cittadino, Michele Raviotta - crediamo nei nostri candidati e nelle loro risorse politiche ed umane”. A sciogliere i dubbi circa eventuali conflitti d’interesse all’interno del partito, Italia dei Valori si dichiara compatta e coesa; una vera grande famiglia di valori “mentre gli altri partiti ancora discutono per i nomi da proporre, le nostre nomine erano già state ipotizzate circa 7 mesi fa, con consensi unanimi, ed ora le abbiamo confermate- continua Raviotta- siamo un partito di amici unito da intenti comuni e che si sostengono a vicenda”. Propositivi sul futuro e critici sul presente, i due candidati rivendicando la paternità di molte iniziative concretizzate dall’attuale amministrazione Aliberti nei primi mesi di insediamento sul territorio “ Progetti come le politiche abitative per i diversamente abili e le giovani coppie, il piano parcheggi ed i 30 milioni di euro pervenuti da “Più Europa” sono tutte azioni messe in campo dalla scorsa amministrazione Bottoni- spiega De Marino- ora si raccolgono i frutti del nostro duro lavoro durato ben 5 anni”. Anche Chiavazzo sottolinea quella che a parer suo sarebbe un’immeritata gloria “il Puc che Aliberti intende realizzare calza quasi a pennello con quello da noi elaborato quando eravamo tra le fila della maggioranza. Con l’ex sindaco Bottoni il nostro lavoro, svolto con impegno e serietà, viene ora “venduto” alla cittadinanza come “figlio” del centro-destra; meriti che invece quest’amministrazione non può assolutamente rivendicare”. Il dibattito, avuto inizio per l’ufficializzazione delle candidature, si è dunque prolungato su un’analisi di partito dell’operato messo in campo dalla neo-amministrazione Aliberti. Un’ operato che, nel bene o nel male, per ciò che concerne i vecchi progetti elaborati dal centro-sinistra, sarebbe da condividere proprio con la scorsa amministrazione “abbiamo lasciato ad Aliberti un’eredità immensa e florida- conclude Raviotta- mi riferisco ad un bilancio attivo, il dragaggio completamente appaltato del Sarno nonché 30milioni di euro ottenuti da Bottoni con il progetto “Più Europa”. Tutti provvedimenti che hanno fortemente aiutato quest’amministrazione anche se tutto sembra essersi fermato. Sfidiamo l’amministrazione a dare risposte concrete e immediate”. Floriana Longobardi