EPISCOPIO TEATRO FESTIVAL, GRANDE SPETTACOLO DI MICHELE PLACIDO AL CENTRO SOCIALE DI SARNO

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Alla diciannovesima edizione della rassegna "Episcopio Teatro Festival", organizzata dal Circolo dell'Amicizia di Episcopio con il patrocinio del Comune e della Provincia, un grande nome del teatro e del cinema italiano. Michele Placido fa tappa a Sarno con "Serata d'onore", recital di poesia e musica portato per la prima volta in scena nel 2010 per celebrare i quarant'anni di carriera dell'artista. Oggi, lo spettacolo ricorda anche i trent'anni della scomparsa di Eduardo De Filippo.

Placido porterà il suo recital anche nel Nord leghista. Il prossimo appuntamento sarà a San Donà del Piave, vicino Venezia. 

L'attore pugliese sale sul palco del centro sociale di Sarno, intrecciando sapientemente la recitazione di un componimento di Guido Gozzano, "Io sono innamorato di tutte le signore che mangiano le paste nelle confetterie", continua con un costante contrappunto di aneddoti e versi. Trilussa, Bertolt Brecht, Pablo Neruda, Eugenio Montale ed Eduardo De Filippo (“Avrebbe meritato il premio Nobel più di Dario Fo” dice), si susseguono nella recitazione intensa, che si conclude con l'interpretazione del V canto dell'Inferno di Dante Alighieri. Paolo e Francesca, il loro amore passionale e straziante che ebbe origine nel libro galeotto. Il viso dell'attore si contrae in una smorfia di dolore e dalle labbra, come se fossero le sue, le parole di Francesca che accetta l'Inferno ma non la separazione dal Malatesta che, intanto, piange sommessamente. Ad accompagnare la performance poetico-musicale di Placido, due musicisti di Angri: il maestro Gianluigi Esposito (voce e chitarra) e Antonio Saturno (mandolino), che interpretano le più belle canzoni napoletane di sempre fino a Sergio Bruni.
In sottofondo, il maestro Antonio Saturno, che accompagna la voce di Gianluigi Esposito. E' lui a raccontare la storia dei grandi classici della canzone napoletana: "Na tazzulella 'e cafè", "Pianeforte 'e notte", “Carmela”, e tante altre che coinvolgono la platea.

Lo spettacolo giunge al termine. Il sindaco Giuseppe Canfora, l’assessore alla cultura Vincenzo Salerno, il consigliere comunale Maria Bellomo, partecipano alla standing ovation in onore dell'attore, regista e sceneggiatore. Il sindaco Canfora porta il saluto della città e consegna a Placido, insieme al presidente del Circolo dell’Amicizia di Episcopio, Michele Albarella, un premio alla carriera dell'artista. Poi il sindaco di Sarno avanza una richiesta:"Io vorrei che lei inaugurasse il teatro comunale, la città ne ha veramente bisogno". "Mi fa piacere - replica Placido – sono disponibile a collaborare con voi”.