Pompei: LIBERI PER LIBERARE AL POMPEI LIFE

L’ultima opera discografica del m° Espedito De Marino
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Il titolo “Liberi per liberare”, scelto dal m° Espedito De Marino per la sua ultima opera discografica, è emblematico del senso stesso del brano, che recita: <<... oggi come ieri, ieri come oggi, gli schiavi ancora esistono ma la gente non fa niente...>>, ponendo l’attenzione sull’indifferenza che alcune persone ancora hanno verso schiavitù odierne quali possono essere il razzismo, la tossicodipendenza, ecc. La presentazione del disco e la proiezione del suo videoclip si sono tenute presso il locale Pompei Life...

dell’omonima cittadina nella serata di mercoledì 26 novembre scorso, in occasione della mostra pittorica “L’arte per la croce” di Stefano Armellin. Alla presenza di autorità campane, padri mercedari, artisti e cittadini, il m° Espedito De Marino ha dichiarato: <<Ho dedicato quest’ultima opera discografica alla Beata Maria Vergine della Mercede dalla quale San Pietro Nolasco fu ispirato per la fondazione dell’Ordine Monastico Mercedario, di cui io stesso sono Fratello Maggiore>>. Tra i presenti, anche la sig.ra Enza Caliendo, vedova del chitarrista e compositore Eduardo Caliendo, che De Marino ha definito <<molto più che un semplice maestro>>. A lei è stata consegnata una targa in ricordo e in onore del marito scomparso, momento seguito dall’esecuzione dell’inedito “Ballata alla Vergine Nera”, scritto da Roberto Murolo e musicato proprio da Eduardo Caliendo. La serata si è conclusa con uno straordinario Espedito De Marino, voce e chitarra, accompagnato dalla voce di Nunzia D’Alessio e dalla chitarra di Eugenio Giordano, che hanno deliziato le orecchie dei presenti con il loro talento. Rossella Varone