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MENTRE IL NAPOLI BATTE L’EMPOLI 2-0, A TORINO I TIFOSI GRIDAVANO “VESUVIO PENSACI TU”

In uno stadio semivuoto il Napoli batte l’Empoli 2-0 nella decima giornata del campionato di serie A in una partita dominata per quasi tutta la partita, tranne un black out preoccupante di una decina di minuti che ci stava costando la vittoria.

Il solito dominio del gioco del Napoli in un primo tempo in cui si sentiva la mancanza di un vero numero nove. Non che Mertens non abbia giocato bene, anzi, è stato il migliore in campo, solo che nei primi 20/25 minuti Mertens era imbrigliato dai difensori empolesi. Quando ha capito che doveva partire largo e non imbottigliarsi al centro, ha comiciato a diventare pericolo e all’inizio del secondo tempo ha sbloccato il risultato mettendo dentro un  traversone di Callejon.  Nei primi 65’ solo un grande Skorupski evita un passivo più pesante.  Poi, nel momento in cui l’Empoli reagiva allo svantaggio, sfiorando anche la rete, ecco la rete di Chiriches che chiudeva i giochi.

Il Napoli ha avuto pazienza contro un Empoli speculare che il suo allenatore Martusciello faceva giocare bene. Un Napoli che non ha voluto strafare nel primo tempo e ha dimostrato maturità. Speriamo che Sabato a Torino, nonostante l’assenza di Gabbiadini e di Milik infortunato, il Napoli vada per vincere e lo ha detto anche Mertens.

A proposito della Juve contro la Sampdoria, senza Quagliarella e Muriel, stranamente assenti in questa partita, praticamente i migliori della Sampdoria, ancora una volta i tifosi juventini, che hanno gridato i soliti cori anti napoletani “Vesuvio lavali tu”, cori razzistici che la federazione gioco calcio, retta da tale ragioniere Tavecchio che ha depenalizzato questi cori razzistici, segno della dipendenza dai grandi club, sono stati vergognosi e razzisti.

E che dire della Juventus che adesso si fregia di avere 4 giocatori, compreso Higuaìn, nella rosa dei possibili vincitori del pallone d’oro. Vorremmo dire alla Juventus che se Higuaìn è inserito nella rosa non è merito della Juventus, ma merito del Napoli e di Sarri che con il suo gioco gli ha permesso di segnare 36 reti.

E veniamo alla partita. E’ Allan che al 3' con un tiro a giro, almeno nelle intenzioni, provoca il primo brivido della gara, ma la palla va sul fondo. Poi al 12' Insigne, che pian piano sta ritornando alla forma dello scorso anno, fa un assist al bacio per Callejon, ma la palla schizza però forte sul terreno e lo spagnolo non riesce a controllarla e metterla dentro.  

Al 15’ è Koulibaly che si improvvisa attaccante e tira dai venti metri, ma senza impensierireSkorupski. Il Napoli macina il suo gioco e l’Empoli si difende con ordine, ma non è un Empoli rinunciatario, è solo intimorito dagli azzurri che giocano veloce e alti. Al 42' il miracolo di Skorupski che risponde con una paratona al tiro in diagonale di Callejon, imbeccato dal solito Mertens. 0-0 alla fine del primo tempo.

Nel secondo tempo il Napoli riparte con lo stesso piglio del primo tempo e al 51' Mertens, su traversone di Callejon, leggermente deviato da un difensore che aggiusta il tiro per Mertens in agguato sul primo palo e fa 1 a 0. Tripudio sugli spalti affollati (per modo di dire) dagli scarsi tifosi intervenuti. Sinceramente non si capisce questa disaffezione dei tifosi. Al 58' ancora Skorupski fa una paratona su tiro di Jorginho che aveva la possibilità di calciare da fuori area su passaggio di Mertens che aveva dribblato un nervoso Tello sulla fascia. Miracolo di Skorupski.

Dal 65’ in poi il Napoli ha il solito black out, in pratica vorrebbe gestire la gara rallentando il gioco, ma l’Empoli approfitta di questo momento e così Maccarone, subentrato da poco a Michedlidze, su cross di Di Marco che colpisce la traversa, sulla ribattuta trova Reina che gli para un gol già fatto. Aumenta la pressione l’Empoli che capisce di poter osare e segnare, ma proprio nel momento di maggior sforzo, Hamsik, subentrato ad Allan da poco, su angolo di Callejon, spizzica di testa la palla che arriva a Chiriches appostato e dimenticato sul secondo palo e che mette in rete segnando il 2-0. Bravo Chiriches che dedica poi la rete alla moglie prossima a partorire.

Il 2-0 spegne le velleità dell’Empoli, che comunque ha l’occasione di ridurre lo svantaggio ancora con Maccarone, ma Reina gli dice no con una gran parata.

NAPOLI (4-3-3): Reina 7, Maggio 6 (32' st Hysaj 6), Chiriches 6.5, Koulibaly 6,5, Ghoulam 6,5, Allan 6 (25' st Hamsik 6), Jorginho 6,5 (26' st Diawara 6), Zielinski 6, Callejon 6,5, Mertens 7,5, Insigne 6.

IN PANCHINA: (22 Sepe, 1 Rafael, 62 Tonelli, 19 Maksimovic, 3 Strinic, 30 Rog, 4 Giaccherini, 77 El Kaddouri, 94 R.Insigne).

ALLENATORE.:  Sarri 7.

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski 7,5, Veseli 6.5, Bellusci 6, Costa 6, Dimarco 6.5, Krunic 5.5 (10' st Tello 5), Diousse 6, Buchel 6 (25' st Croce 6), Saponara 5, Pucciarelli 5, Michedlidze 6 (21' st Maccarone 7).

IN PANCHINA: (1 Pugliesi, 23 Pelagotti, 3 Zambelli, 5 Mauri, 19 Barba, 21 Pasqual, 24 Cosic, 31 Pereira, 89 Marilungo).

ALLENATORE: Martusciello 6.

ARBITRO: Mariani di Roma 6.

RETI: nel st 6' Mertens, 35' Chiriches.

ANGOLI: 12-7 per il Napoli.

AMMONITI: Bellusci, Mertens Tello per gioco scorretto.

SPETTATORI: 12 mila.

Serie A- Classifica

#	Squadra	PG	V	P	S	GF	GS	DG	PT
1	Juventus	10	8	0	2	21	7	14	24
2	Roma	10	7	1	2	26	12	14	22
3	Napoli	10	6	2	2	19	10	9	20
4	Milan	10	6	1	3	16	14	2	19
5	Lazio	10	5	3	2	20	11	9	18
6	Atalanta	10	5	1	4	13	13	0	16
7	Torino	10	4	3	3	20	13	7	15
8	Genoa	9	4	3	2	12	7	5	15
9	Chievo	10	4	3	3	11	10	1	15
10	Inter	10	4	2	4	13	13	0	14
11	Fiorentina	9	3	4	2	12	10	2	13
12	Bologna	10	3	4	3	11	14	-3	13
13	Sassuolo	10	4	1	5	13	17	-4	13
14	Cagliari	10	4	1	5	17	23	-6	13
15	Sampdoria	10	3	2	5	11	16	-5	11
16	Udinese	9	3	1	5	10	15	-5	10
17	Pescara	10	1	4	5	9	15	-6	7
18	Palermo	9	1	3	5	6	16	-10	6
19	Empoli	10	1	3	6	2	13	-11	6
20	Crotone	10	0	2	8	8	21	-13	2