-
Portavoce Polizia di Stato01:13
-
uf.st.P.A. Pompei21:32
-
PK COMMUNICATION00:54
-
uf.st.Comune di Amalfi00:21
-
Don Giuseppe Landi22:49
-
uf.st. Tommasetti21:20
-
UF.ST.P.A. ERCOLANO19:40
-
UF.ST.FORZA ITALIA SCAFATI18:47
-
UF.ST.VIETRI00:54
-
UF.ST.COMUNE DI SCAFATI00:46
-
00:34
-
00:02
-
uf.st.P.A. Pompei20:23
-
ANTONIO POLLIOSO01:31
-
UF.ST.SARNO IN AZIONE01:15
UN NAPOLI NON REAL PERDE 3-1 CONTRO I CAMPIONI DEL MONDO, MA NEL RITORNO SI PUO’ RIBALTARE
Le polemiche del dopo partita, vedi dichiarazioni del Presidente De Laurentis contro le scelte di Sarri, sono fuori luogo. Come mai ADL non si è fatto mai sentire in 18 partite? Adesso si fa sentire dopo una sconfitta contro i campioni del mondo già preventivata oltretutto.
Sfidiamo chiunque a dimostrare che non doveva giocare questa formazione. A furor di popolo avevamo dato per certo la riconferma del tridente piccoletto d’attacco. Se poi guardiamo cosa ha fatto l’Arsenal e il Barcellona, dobbiamo essere più che soddisfatti di essere usciti dal Bernabeu con solo 2 gol di scarto.
E’ vero che il gol di Insigne aveva illuso i tifosi, ma era anche preventivato una rimonta e una sconfitta contro il Real Madrid. Nel conto dobbiamo mettere anche l’handicap di partenza del Napoli, che ha reso meno del previsto. Ma era uno scotto da pagare, erano molti i giovani che si sono trovati ad affrontare una partita così importante.
Un Napoli così deficitario nei passaggi, così deludente in qualcuno della difesa, non si era mai visto. Ma era anche prevedibile, vista l’importanza della posta in palio. Eppure era passato in vantaggio all'8' con un grande gol di Insigne, poi il pari di Benzema al 18’ di testa. Nella ripresa al 49’ Kroos di piatto destro e Casemiro al 54’ con un tiro a volo che se lo ripetesse 100 volte lo sbaglierebbe 99 volte, chiudono la partita.
Si può dire ciò che si vuole, ma stavolta il Napoli non è riuscito ad arginare le furie bianche. Una squadra, il Real Madrid, che ha calciatori importanti come Benzema, Ronaldo Rodrigues, Modric e Casimiro e che si può permette il lusso di lasciare in panchina un Morata,
Ma, ripetiamo, ciò è dovuto alla mancanza di esperienza in queste competizioni, che ti fa rendere meno di quello che puoi dare. Ma di fronte c’era una squadra che ha giocato la sua miglior partita da quando Zidane l’allena.
Ci eravamo illusi con quel gol capolavoro di Insigne che aveva mandato in delirio i circa 15000 napoletani. Ma non tutto è perduto. 2 reti si posso segnare ai blancos al ritorno, e lo sanno anche loro. Non tutto è perduto. Al San Paolo ci vorrà un Napoli più coraggioso, più preciso nei passaggi e meno impacciato in disimpegno, per poter sperare nella storica impresa.
20 tiri in porta dei blancos che avevano iniziato dopo appena 20 secondi, con Ronaldo e Benzema, e parata di Reina. Poi, il Napoli ha cominciato a giocare in velocità e con tecnica che si è tradotto in una ripartenza che ha trovato Insigne autore di una giocata formidabile che ha beffato Navas, con un destro a giro da 35 metri. 0-1 per il Napoli e tifosi in delirio.
A questo punto il Real ha cominciato a giocare e il cross perfetto d'esterno diCarvajal pesca la punta francese Benzema in area per l'incornata del pareggio che mette a tacere settimane di critiche. 1-1.
A questo punto, il Real Madrid prende in mano le redini della partita con il suo centrocampo che vede Modric e Casimiro dettare i tempi per le punte e nel contempo chiudere gli spazi ai contropiedi azzurri. Ancora una occasione per Benzema che sbaglia di poco la rete del vantaggio al 42’. Il Napoli riesce così a finire il primo tempo sul pari.
Nella ripresa, le aspettative erano buone, ma, purtroppo, la difesa del Napoli faceva acqua da tutte le parti, con Koulibaly uno dei peggiori in campo, insieme ad Albiol.
Al 4’ della ripresa, Cristiano Ronaldo si beve Koulibaly, servendo un pallone al limite dell'area che Kroos, al rientro dopo tre settimane di riposo, ha infilato con precisione alle spalle di Pepe Reina. 2-1 per il Real.
Il gol fa barcollare il Napoli, errori su errori, e così Casemiro con un destro a volo, al 9’, mette in rete senza che Reina possa far qualcosa. 3-1. Anche Zielinski, insieme a Koulibaly, commette errori su errori. Ciò nonostante, con un pizzico di fortuna in più, il Napoli poteva ridurre le distanze, ma prima Callejon si faceva annullare un gol in fuorigioco e poi Mertens per due volte sbagliava gol quasi fatti.
E’ chiaro che non tutto è perduto e il 7 marzo al San Paolo, sarà possibile ribaltare il risultato, sperando che gli azzurri non siano così imprecisi nei passaggi e meno nervosi. E’ difficile, ma non impossibile recuperare. .
REAL MADRID (4-3-3): Navas 5; Carvajal 6,5, Varane 6,5, Ramos 6 (25' st Pepe 6), Marcelo 6,5; Modric 7, Casemiro 7,5, Kroos 7,5; Rodriguez 6,5 (31' st Vazquez 6), Benzema 7,5 (36' st Morata sv), Cristiano Ronaldo 6.
A DISPOSIZIONE: Casilla, Nacho, Isco, Kovacic.
ALLENATORE.: Zidane 7.
NAPOLI (4-3-3): Reina 6,5; Hysaj 5, Albiol 5,5, Koulibaly 5, Ghoulam 5; Zielinski 5 (29' st Allan 6), Diawara 7, Hamsik 6 (38' st Milik sv); Callejon 6, Mertens 5, Insigne 7.
A DISPOSIZIONE: Rafael, Maggio, Maskimovic, Giaccherini, Jorginho.
ALLENATORE: Sarri 6.
ARBITRO: Skomina (Slovenia) 5
MARCATORI: 8' Insigne (N), 18' Benzema (R), 4' st Kroos (R), 9' st Casemiro (R)
AMMONITI: Ramos, Modric (R); Zielinski, Mertens (N)