CON LA VITTORIA SULL’UDINESE PER 3-0 IL NAPOLI SI PORTA A 2 PUNTI DALLA ROMA CON UN CAMPIONATO PIU’ FAVOREVOLE

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Classifica e marcatori

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Qualcuno ha detto che Napoli-Udinese era la sfida tra due squadre amiche,addirittura un'amichevole. Ma di amichevole non c’è stato proprio niente, anzi, si è vista una Udinese chiusa nella sua area a difendersi, mentre il Napoli giocava prevalentemente nell’area friulana, e anche se non ha prodotto azioni da gol, ha comunque chiuso l’Udinese nella sua area e ottenuto 10 calci d’angolo a zero. In effetti è sembrato che il Napoli stesse studiando l’avversaria molto temibile sui calci d’angolo con l’ex Zapata ben marcato.

Si è giocato per il secondo posto. Il Napoli nelle ultime 5 partite ha ottenuto 4 vittorie e un pareggio contro la Juventus. Servivano i 3 punti contro l’Udinese per avvicinare la Roma che nel frattempo aveva pareggiato in casa contro l’Atalanta. Maurizio Sarri ha confermato l’undici che è ha battuto la Lazio a Roma. Strinic è stato nuovamente preferito a Ghoulam, e il tridente leggero è stato riconfermato a discapito di un Milik voglioso di ritornare il titolarissimo.

Da parte Udinese i 40 punti ottenuti la mettono in uno stato di tranquillità che le ha permesso di giocare in scioltezza.

Doveva essere per Insigne la partita da giocare in scioltezza e tranquillità, visto che ieri negli uffici della 'Filmauro' a Roma, si sono incontrati i suoi agenti e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentis e sembra che si sia trovato un’accordo per il contratto, invece è stata per Lorenzo Insigne una partita senza infamia e senza lode per uno che nelle ultime 4 partite aveva segnato 3 doppiette.

Ma veniamo alla partita. Il Napoli per tutto il primo tempo costringe l’Udinese a difendersi e a non uscire dalla propria metà campo. 10 calci d’angolo testimoniano la supremazia azzurra, però improduttiva, sia come azioni da gol che gol veri e propri. Non si riuscivano a trovare varchi nella munita difesa Udinese, di cui non capiamo perché sia venuta a difendersi e ad ergere barricate, vista la tranquilla classifica. Ma la verità è un’altra: il Napoli ha studiato l’Udinese per tutto il primo tempo senza affanno, con il solito possesso palla. Reina si riposava e poteva anche farsi una dormita. E così finiva il primo tempo 0-0.

Nel secondo tempo è tutta un’altra storia. Il Napoli mette la quarta e dopo appena 2’ va a rete con un passaggio verticale di Jorginho che mette Mertens in grado di battere Karnesis portandosi a 21 gol in campionato e a 30 stagionali. Un vero centravanti ormai che non fa rimpiangere il Pipita a solo tre reti in più.

Reazione dell’Udinese con i suoi lunghi e Zapata su cross colpisce di testa colpendo il palo. Pericolo scampato per la porta del Napoli. Gol sbagliato gol fatto del Napoli al 17’ con Allan, che da buon ex non esulta. Il Napoli insiste e al 26’, dopo un’azione concitata, segna Callejon, che festeggia le 200 presenze in maglia azzurra.

Praticamente la partita finisce qui. L’Udinese non punge più e per il Napoli, a sei giornate dalla fine, c’è in vista il secondo posto, con la Roma che, pareggiando oggi con l’Atalanta, si vede il Napoli più vicino a 2 soli punti, e con un campionato più difficile. Dopo il 3-0 con la Lazio a Roma, adesso il 3-0 del Napoli con l’Udinese.

Ancora una buona prestazione di Strinic e del tridente tridente “leggero”, composto da Callejón, Mertens e Insigne, con quest’ultimo al di sotto delle prestazioni delle ultime 4 partite.

Nel finale uno scampolo di partita anche per Milik che entra al posto di Mertens applauditissimo e che ha avuto il merito di sbloccare la partita.

Dopo il quasi accordo raggiunto con Insigne, la società si sta muovendo anche sul mercato e Giuntoli sta sondando il mercato estero e precisamente l’argentino Martinez (vedi foto in basso) che gioca nel River Plate come esterno di sinistra con spiccate doti offensive. Ha 23 anni e potrebbe essere un elemento importante per l'attacco del Napoli. Il costo del cartellino è di 15 milioni di euro, inoltre Martinez ha passaporto italiano e dunque questo faciliterebbe e non poco l'eventuale trattativa.

NAPOLI (4-3-3) – Reina 6, Hysaj 6, Albiol 7, Koulibaly 7, Strinic 7, Allan 7,5 (dal 71′ Rog 6), Jorginho 7.5, Hamsik 6,5 (dal 77′ Zielinski 6.) , Callejon 7, Mertens 7 (dal 77′ Milik 6), Insigne 6.

ALLENATORE: Maurizio Sarri 8

UDINESE (4-3-3) – Karnezis 6; Widmer 6, Danilo 6, Heurtaux 6, Ali Adnan 5; Badu 6, Hallfredsson 6,5, Jankto 6 (dal 78′ L. Evangelista 6) ; De Paul 5,5 (dal 50′ Perica 5), Duvan Zapata 7, Thereau 5 (dal 70′ Matos 5.5).

ALLENATORE: Luigi Delneri 6

MARCATORI: 2′ st Mertens, 17′ st Allan, 26′ st Callejon

ARBITRO: Massa di Imperia

NOTE: Ammoniti: Badu (U). Espulsi:. Angoli: 15-2 per il Napoli. Recupero: '2 pt, 2' st

CLASSIFICA

1 Juventus 80

2 Roma 72

3 Napoli 70

4 Lazio 61

5 Atalanta 60

6 Milan 58

7 Inter 56