Legea Scafati Basket: DOPPIA VITTORIA: GARA E HOSPITALITY

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a Legea Scafati basket riaccende la speranza di restare in Lega A. Super vittoria dei canarini al PalaMangano contro il Siviglia Wear Teramo, 95-75 il risultato al suono dell’ultima sirena. Certo non si poteva pretendere di andare a vincere in casa della capolista Siena ma questa gara doveva e poteva volgersi ...

in positivo per Scafati. Così è stato, nonostante, la partenza di Doum Lauwers da Scafati (anche se, a dir la verità, voci di corridoio dicono che i rapporti tra il gruppo americano e l’ex capitano erano logori e che quindi la squadra non avrebbe subito l’addio del simpatico cestista!). Gioca bene Scafati, lo dimostrano anche i tabellini: sempre in vantaggio la squadra di coach Calvani alla fine di ogni quarto, spiccano i 19 punti di Frank Williams, i 15 Darryl Wilson che tira con lo 80% da tre e Babrauskas che mette a segno tutti i suoi tiri (15 punti, 3/3 da due e 3/3 da tre). <<Per noi ogni partita è decisiva ai fini della salvezza>> - ha detto Calvani in conferenza stampa - <<Questa partita può essere considerata come il termometro della squadra e la fiducia che questi ragazzi hanno nella salvezza, lo dimostrano anche le 22 palle recuperate>>. E sempre ieri sera, un’ora prima della partita Scafati-Teramo si è tenuta la cerimonia di inaugurazione della nuova sala Hospitality del PalaMangano. Presente al taglio del nastro il sindaco di Scafati Francesco Bottoni, naturalmente il Presidente dello Scafati Basket Nello Longobardi e la modella scafatese vincitrice del concorso Italia’s Next Top Model Gilda Sansone. << Ancora un segno della collaborazione dell’amministrazione con gli sport che danno immagine alla città di Scafati >>. Queste le parole del sindaco che continuando chiede poi a Nello Longobardi di restare il Presidente della società anche per l’anno prossimo. E’ il turno di Longobardi :<< Presto organizzerò una conferenza stampa per chiarire tutto quello che mi è successo durante quest’anno>>. Applausi per la realizzazione della struttura e poi a bordo campo per seguire la gara.  Lia Cutino