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Scafatese Calcio: VITTORIA SCACCIACRISI
La Scafatese vincente contro una Cisco Roma agguerritaI canarini avevano quindi l’obbligo di riscattare la brutta prova di Benevento e col Noicattaro. Una sconfitta avrebbe sicuramente fatto esonerare Chiancone e affondare definitivamente la squadra scafatese. Il freddo pungente e un fastidioso vento di tramontana hanno tenuto lontano il pubblico delle grandi occasioni. Questo però non ha impedito alla squadra di casa di dare il tutto per tutto. E veniamo alla gara. Nei primi 20’ il gioco ristagna a centrocampo, con una Cisco Roma che si affida solo ai calci piazzati, sventati da un ottimo Soviero. Il portiere si è ampiamente riscattato dalla brutta prova fornita contro il Benevento, anche se il pubblico lo fischia per alcune indecisioni. Fino al 40’ si vede solo la Cisco che con azioni non pericolose preme sulla retroguardia scafatese. I canarini non riescono a superare palla a terra un centrocampo laziale ben organizzato e si affidano a lanci lunghi. Al 36’ De Luca con un’azione insistita guadagna una punizione che non ha seguito. Al 39’ Ramora crossa per Teta che però deposita la palla nelle mani di Lafuenti. Finalmente al 41’ una occasione degna di nota: Teta conquista una punizione. Batte Ramora, ma Lafuenti gli nega il gol con una parata d’istinto sulla sua sinistra. Finisce così il Primo Tempo con Pippi che viene ammonito per una gomitata a Baylon. Il Secondo tempo vede subito la squadra laziale in attacco. E’ una partita, che se la vincesse, la metterebbe al riparo da problemi di retrocessione. Ma è anche una partita da ultima spiaggia per la squadra canarina, per cui la difesa si dà molto da fare contro la pressione laziale. Subito una occasione per la Cisco Roma, ma Soviero controlla senza problemi. Al 5’, parata di Soviero in due tempi su una punizione di Bellè. Molta confusione tra le due squadre. Al 9’ Baylon supera Bellè di prepotenza sulla destra e crossa. Fummo, come un avvoltoio, approfitta di una indecisione dei difensori laziali e mette in rete. Il tripudio dei tifosi scafatesi viene smorzato subito dopo, al 10’, dalla rete del pareggio dei laziali su punizione. Pippi spizzica di testa e mette in rete su una indecisione di Soviero. Sul capovolgimento di fronte, De Luca mette in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La scafatese non ci sta e al 16’ Ramora supera due difensori ma conclude fiaccamente tra le mani di Lafuenti. Ma al 18’ De Luca segna uno splendido gol con una torsione di testa su punizione di Teta. E’ l’ottavo gol di questo bravissimo attaccante. Galvanizzata dal gol, la squadra di casa si sveglia e finalmente attacca con continuità. Al 28’ Teta su punizione vede il suo quasi gol (molti dubbi se sia entrata o no) sventato da una super parata d’istinto di Lafuenti. La Scafatese tiene bene il campo e al 46’ in pieno recupero, su cross di De Luca, Perna viene atterrato in area da Santorelli: rigore, che lo stesso Perna batte, ma il tiro viene parato da Lafuenti che mette alto sulla traversa. La partita poteva chiudersi qui, ma gli ultimi 3’ minuti di recupero sono una sofferenza. Ma al fischio finale sono i canarini che portano a casa tre punti preziosi per la classifica che ancora li vede in pericolo. Bisognerà lottare fino alla fine. Ma le premesse ci sono. SCAFATESE: Soviero, Baylon, Terracciano, Anita, Peruzzi, Savino, Ramora, Bevo, Fummo (Perna dal 27’ 2t), Teta (Musacco dal 37’ 2t), De Luca. IN PANCHINA: Polizzi, Calanchi, Sannibale, Mandorino, Musacco, Onesti, Perna. ALLENATORE: Chiancone CISCO ROMA: Lafuenti, Santarelli, Reinette (Morbidelli dal 32’ del 2t), Giampieretti, Padella, Fernandez, Luciani, Bianchi (Mazzarani dal 15’ del 2t), Pippi, Bellè (Bogdanovic dal 23’ del 2t), Zanga. IN PANCHINA: Paoletti, Conte, Coladarci, Mazzarani, Proietti, Morbidelli, Bogdanovic. ALLENATORE: Gagliardi ARBITRO: Ostinelli di Como I° ASSISTENTE: Dioletta di Teramo II° ASSISTENTE: Ostuni di Potenza RETI: Fummo al 9’ del s.t., Pippi al 10’ del s.t., De Luca al 18’ del s.t. Prisco Cutino Francesco Gallo