BRUTTA SCONFITTA PER LA GIVOVA SCAFATI BASKET CONTRO LA VIRTUS ROMA 91-64, CIRCA 30 PUNTI DI DISTACCO: TROPPI

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Così come a Biella lo scorso 18 novembre, la Givova Scafati esce sconfitta anche dalla gara della ventinovesima giornata del campionato di serie A2, trasmessa in diretta televisiva su Sportitalia. Stavolta la compagine dell’Agro ha dovuto issare bandiera bianca al cospetto della Virtus Roma, capolista del girone ovest.

La differenza di valore tra i due organici è venuta a galla sin dalle prime fasi di gioco, ma fino al termine della terza frazione non si è mai avuta l’impressione che la sfida potesse ritenersi chiusa, per merito di una Givova Scafati gagliarda, che, al di là del punteggio, ha lottato strenuamente in campo, con determinazione e grinta, mettendo anche in apprensione i più quotati avversari in diverse fasi del match. L’ha spuntata la squadra più lucida e determinata, che ha mostrato di avere più fisicità e più frecce da scoccare nel proprio arco. Ma la formazione campana è comunque uscita dal campo a testa alta ed inoltre, in virtù della sconfitta casalinga della Benacquista Latina contro la Benfapp Capo D’Orlando, resta ancora in corsa per un posto nei play-off, che si deciderà dunque sabato prossimo, nell’ultima giornata di stagione regolare.

Entra subito nel vivo la sfida del PalaEur. I quintetti si affrontano a viso aperto, senza timori riverenziali. Botta e risposta tra Prandin e Thomas, che tengono la sfida in equilibrio nei primi minuti (8-9 al 4’), con quello ospite che, difendendo a zona, riesce a limitare il potenziale offensivo dei padroni di casa. Ci pensano allora gli statunitensi Sims e Moore a dare uno strattone al match (15-9 al 5’), facendo pendere l’ago della bilancia dalla parte dei locali. Si rivede finalmente in campo Goodwin, dopo una lunga degenza per infortunio, che insieme a Tavernari al tiro, ci mette il fisico per tenere a galla i suoi (20-16 al 8’). Sale però in cattedra l’ex Santiangeli, che da solo spezza in due il match (26-16 al 9’), tant’è che, al termine della prima frazione, il vantaggio della Virtus Roma è ancora in doppia cifra (29-19).

Parte a spron battuto la Givova Scafati nel secondo periodo: Contento, Rossato e Goodwin sono gli artefici del parziale che riduce drasticamente le distanze (31-26 al 12’). La difesa a zona gialloblù viene però perforata facilmente da Sandri e soci, che giocano con maggiore determinazione, ribaltano la situazione e trovano il momentaneo massimo vantaggio (47-31 al 16’). Ci prova Romeo a dare uno scossone ai suoi (4735 al 18’). Ma non è sufficiente per impensierire i locali, che trovano il riposo in vantaggio 49-36.

I due colored di casa Sims e Moore sono i protagonisti del parziale di 7-0 con cui inizia la seconda parte di gara, che vale il 56-36 al 24’. Nel disporsi nuovamente a zona in difesa, la Givova prova ad ostacolare la verve dei locali, mentre la gara subisce qualche interruzione di troppo, a causa di qualche fallo tecnico da una parte e dall’altra, sinonimo del nervosismo in campo. La Virtus continua a macinare punti, arrivando sul +24 (60-36 al 26’), mentre i viaggianti restano a secco di punti dalla ripresa delle ostilità. Thomas e Tavernari provano a sbloccare il tabellone (60-42 al 28’), ma è un fuoco di paglia, perché alla fine della terza frazione il punteggio premia largamente i capitolini (73-45), che di fatto ipotecano con largo anticipo la vittoria.

Ce la mette tutta la Givova per rientrare (bene Tommasini e Ammannato) o quanto meno uscire a testa alta dal parquet della capolista (77-54 al 35’). Nonostante l’ampio vantaggio dei locali, la sfida non perde di tono e di intensità, che resta alta anche negli ultimi minuti, sebbene i due punti in palio siano assegnati con largo anticipo (82-60 al 37’). Gli ultimi minuti non hanno molto da raccontare, mentre la partita volge al termine 91-64.

Dichiarazione di coach Lino Lardo: «Non eravamo in grado di sopportare la fisicità di Roma, che tra l’altro ha tirato con buone percentuali, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo subito soprattutto sotto le plance, nonostante il contributo fornitoci da Goodwin. Abbiamo fatto fatica a tenere il loro ritmo, i contatti, l’intensità ed abbiamo sbagliato anche tiri facili, proprio perché dal punto di vista fisico non eravamo in grado. La sconfitta non deve però pregiudicare quanto abbiamo fatto di buono in questo campionato, tra le tante difficoltà. Sono orgoglioso del fatto che i ragazzi abbiano lottato sempre, anche questa sera ed anche quando eravamo nettamente sotto nel punteggio: proprio per tale motivo, mi dispiace per il passivo subito».

I TABELLINI

VIRTUS ROMA 91 GIVOVA SCAFATI 64

VIRTUS ROMA: Spizzichino, Alibegovic 6, Lucarelli 3, Chessa 3, Moore 16, Sandri 12, Baldasso 2, Landi 14, Prandin 5, Sims 17, Matic, Santiangeli 13. ALLENATORE: Bucchi Piero. ASS. ALLENATORE: Michelutti Daniele.

GIVOVA SCAFATI: Tommasini 6, Goodwin 3, Passera, Romeo 9, Contento 12, Ammannato 8, Pavicevic 2, Rossato 3, Solazzi, Thomas 11, Tavernari 10. ALLENATORE: Lardo Lino. ASS. ALLENATORE: Luise Sergio.

ARBITRI: Masi Andrea di Firenze, Terranova Francesco di Ferrara e Foti Daniele di Vittuone (Mi).

NOTE: Parziali: 29-19; 20-17; 24-9; 18-19. Tiri dal campo: Roma 32/69 (46%); Scafati 22/55 (40%). Tiri da due: Roma 19/34 (56%); Scafati 17/40 (43%). Tiri da tre: Roma 13/35 (37%); Scafati 5/15 (33%). Tiri liberi: Roma 14/16 (88%); Scafati 15/26 (58%). Falli: Roma 18; Scafati 25. Usciti per cinque falli: nessuno. Rimbalzi: Roma 44 (33 dif.; 11 off.); Scafati 31 (27 dif.; 4 off.). Palle recuperate: Roma 4; Scafati 0. Palle perse: Roma 4; Scafati 6. Assist: Roma 17; Scafati 14. Stoppate: Roma 1; Scafati 1. Spettatori: 3.150 circa.