ROMA-NAPOLI, UN DERBY VIETATO AI...CAMPANI! NAPOLI IN GRANDE SPOLVERO CONTRO UNA ROMA DESIDEROSA DELLA VETTA

ROMA-NAPOLI, UN DERBY VIETATO AI....CAMPANI! NAPOLI IN GRANDE SPOLVERO CONTRO UNA ROMA DESIDEROSA DELLA VETTA

Si avvicina il derby Roma-Napoli, una partita che una volta smuoveva le masse di tifosi napoletani che numerosi seguivano la propria squadra.

Quanti ricordi per noi di Pompei, l'avvocato Lamberti, fumatore incallito di Nazionali, che sputacchaiava a sinistra e a destra e povero chi ci capitava, organizzava spesso un pulmino invitando noi giovani a seguirlo in questa trasferta romana. E noi aderivamo perchè ci costava solo il prezzo del biglietto. Portava anche il suo cane ZOMI' ....e quando lo chiamava diceva: CA...ZOMI'....le risate....e poi alla partita....

Allora non c'erano limitazioni e lo stadio riusciva a contenere anche 80/100.000 spettatori. Non c'erano limitazioni come adesso che, pur mettendo in vendita da martedì i biglietti, essi erano però erano vietati ai residenti in Campania. Quindi, possono essere acquistati solo dai romani o dai napoletani residenti nel Lazio. Che brutta cosa vietare il tifo, e non ci vengano a dire che lo fanno solo per la sicurezza o da norme anticovid. La verità che vogliono isolare la squadra e farle sentire solo il tifo contrario dei romanisti. Peggio per loro per i mancati incassi, visto che il costo del biglietto è di 50 euro per gli ospiti. Ma i napoletani residenti nel Lazio sono tantissimi e il tifo amico ci sarà.

Il Napoli lì in vetta dà fastidio ai grandi clubs del Nord e alla Roma. Continua a vincere e convincere in Serie A e in Europa. E' reduce da una grande striscia positiva. Gli azzurri sono in questo momento uno dei club con il miglior calcio in Europa e la squadra di Spalletti non sembra affatto voler intenzione di fermarsi, reduce da una serie di buoni risultati. 

Dall'altra parte, la Roma di Josè Mourinho vuole rilanciarsi e provare a salire ai piani alti della classifica. Attualmente il Napoli è primo in classifica a quota 26 punti mentre la Roma è quarta a 22 punti e quindi a solo quattro lunghezze. Con una vittoria si avvicinerebbe ad un punto dagli azzurri.

Le due squadre affronteranno il match con qualche assenza importante. Nella Roma mancherà Dybala, nel Napoli Anguissa e Rrahmani, soprattutto l'assenza di Anguissa peserà non poco. E' stato il grande protagonista di questo scorcio di campionato e delle partite della Champions. Per quanto riguarda Rrahmani, ha trovato un degno sostituto in Juan Jesus, che finora, quando è stato chiamato a sostituire qualche difensore, si è ben comportato in campo, segnando anche la rete contro il Bologna. In ogni caso, assenze o no, l’importanza del match farà giocare entrambe le squadre al massimo della concentrazione. Spalletti e Mourinho, con le loro modalità peculiari, sono riusciti a portare le due squadre fra le prime quattro in classifica dopo 10 giornate.

Per Frank Anguissa qualche speranza c'è di giocare. Oggi in allenamento Anguissa ha dato dei buoni segnali di essere sulla via del recupero. E chissà che non lo vedremo in campo domenica. In ogni caso sarà sostituito degnamente da Ndombelè o Demme. Out anche il secondo di Meret, Sirigu, infortunatosi.

La trasferta dell'Olimpico porta bene al Napoli, vincitori in campionato contro la Lazio dell'ex Sarri. Ma, indubbiamente, è una partita difficile. Da una parte il non gioco di Mourinho e dall'altra il brillante e incisivo gioco d'attacco che vedrà ancora una volta Osimhen come punta centrale.

A tale proposito, auspichiamo un arbitraggio che punisca il gioco duro, quello fatto per spezzare le caviglie degli avversari. Gioco duro praticato anche dal Bologna e non punito dall'arbitro (ci dovevano stare anche due rossi). Si spera che l'arbitro Irrati, di cui non abbiamo bei ricordi, salvaguardi i nostri giocatori; Kvaradona su tutti. A tale proprosito vorrei chiarire chel'appellativo Kvaradona non vuole paragonare Kvara a Maradona, ma semplicemente dargli il valore che merita: campione in crescita costante!