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NAPOLI-JUVENTUS 5-1, SCHIANTATA E DOMINATA UNA PICCOLA JUVE! NIENTE SCUSANTI PER I BIANCONERI, IL NAPOLI E' FORTISSIMO. FORSE L'ANNO PROSSIMO RIUSCIRANNO A VINCERE CON LA SCAFATESE IN ECCELLENZA...FORSE...
Una partita incredibilmente bella e combattuta prende corpo al Maradona con gli azzurri che dominano in lungo e in largo la squadra bianconera e portano a casa 3 punti strameritati: 5-1 alla Juventus per un Napoli devastante nel segno di Kvaratskhelia, Osimhen e Rrahmani. Con Osimhen UOMO DEL MATCH e capo cannoniere con 12 reti. Tifosi impazziti dalla gioia. Ma andiamo per ordine, vediamo come si erano presentate le due squadre.
PRE PARTITA
Mentre gli allenatori del Napoli e della Juve si sfottono a vicenda, facendosi anche complimenti, la partita, anzi, la "madre delle partite" per il Napoli, avrà inizio fra poco con i tifosi che fremono e sono fiduciosi in una vittoria che non deve mancare.
Il Napoli è a quota 44 punti e la Juventus a 37. Lo stadio Maradona è tutto esaurito, non ci sono stati divieti di trasferta per i tifosi ospiti ma ci saranno controlli più stringenti dopo gli scontri di domenica scorsa tra ultras napoletani e romanisti sull'Autosole. Ad assistere alla partita anche 200 tifosi della Georgia, sono gli irriducibili fan di Kvaradona.
Il Napoli è la piu' forte del campionato, lo dice la classifica e il gioco svolto dalle due squadre finora. Una cosa è certa: la Juve deve vincere, altrimenti è fuori dai giochi per sempre. Le motivazioni per la Juve sono tante, tra cui anche la vicenda non sportiva che sta vivendo. La vittoria è l'unica motivazione per dare un segnale positivo a tutti. Volendo ironizzare sulla vicenda non sportiva, diciamo che questa è l'ultima occasione prima di andare a giocare in Eccellenza con la Scafatese.
Il vantaggio di +7 e' un bel gruzzolo per il Napoli dominatore, col migliore attacco e un Osimhen scatenato e capocannoniere con 10 gol. Ma di fronte c'è il bunker allestito da Allegri, migliore difesa con 7 gol subiti, che viene da otto vittorie di fila senza reti sul groppone dopo il 2-0 del Milan dell'8 ottobre. Insomma una partita da tripla per giornalisti e opinionisti, per il Napoli è una partita da vincere e mettere fuori gioco per sempre la juve.
Già una volta la Juve di Allegri fece una impresona, nel 2016, vincendo lo scudetto partendo da -11 con 14 vittorie di fila.
Stavolta è partita da -10 e adesso si trova a -7 solo. Sarà a -10 se perderà come ci auspichiamo, e a -4 se vincerà qui a Napoli.
Molti indizi fanno propendere per una lunga sfida scudetto tra Napoli e Juve, viste anche le difficolta' che stanno affrontando le milanesi. L'Inter ha preso un punto in due partite e ha sofferto in Coppa Italia, dove e' stato eliminato, il Milan in superiorita' numerica ha perso sempre in coppa Italia col Torino, dopo il mezzo flop con la Roma.
La formazione del Napoli sembra già fatta, con il ritorno tra i titolari di Rrahmani e Zielinski e le conferme di Mario Rui e Politano, che hanno vinto i ballottaggi con Olivera e Lozano.
Allegri deve rinunciare agli infortunati Bonucci, De Sciglio, Cuadrado, Pogba, Vlahovic e Kaio Jorge. Confermato il terzetto difensivo brasiliano, con Chiesa schierato dal primo minuto sulla destra e McKennie preferito a Fagioli in mezzo al campo. In attacco, a supporto del grande ex Milik, ci sarà ancora Di Maria.
VENIAMO ALLA PARTITA:
CRONACA DEL PRIMO TEMPO
Ritmo subito altissimo in campo. È il Napoli a muovere il pallone in questi primissimi minuti di gioco.
6' Pressing alto dei partenopei, che inducono Szczesny all'errore tecnico.
7' Intervento duro ma regolare, secondo Doveri, di Kim kong su Di Maria. Il Fideo è rimasto a terra dolorante.
8' Tutto ok per l'argentino, che rientra regolarmente in campo.
11' Proteste veementi da parte di Politano per un presunto tocco di mano da parte di Bremer sulla trequarti offensiva del Napoli. Per Doveri non c'è nulla.
13' Kim Kong va in profondità per la corsa del nigeriano Osimhen, che scappa via a Bremer e prova a concludere con poco angolo dall'interno dell'area piccola. Tiro debole. blocca Szczesny.
14' Politano riceve da Di Lorenzo e crossa di prima in mezzo. Locatelli prolunga la traiettoria di testa e Kvaradona prova il tiro in acrobazia, ma trova la grande risposta di Szczesny. Sulla ribattuta, però, il più lesto è il numero 9 azzurro Osimhen, che batte il portiere polacco con un colpo di testa da distanza ravvicinata. NAPOLI-JUVENTUS 1-0
Il Maradona sta apprezzando l'inizio del Napoli e incita gli azzurri. Juve ancora un po' frastornata dopo il gol subito.
20' Ancora Napoli in possesso. I bianconeri non riescono a palleggiare con i centrocampisti.
21' Rrahmani sbaglia il cambio gioco e regala palla all'argentino Di Maria, che porta palla fino al limite dell'area e prova la conclusione sul secondo palo. Il tiro del numero 22 si infrange sul legno.
24' Kvaradona rientra sul destro, va via a Bremer e prova la conclusione a giro. Tentativo impreciso e palla sul fondo.
26' Gran cross dalla trequarti di Kostic per il polacco Milik, che si libera dalla copertura di Kim Kong e colpisce indisturbato di testa, ma non dà né forza né precisione al suo colpo di testa e Meret può bloccare agevolmente.
29' Intensità sempre altissima al Maradona. In questa fase del primo tempo è la Juventus ad avere di più il pallone.
31' Corner battuto molto bene da Di Maria verso il secondo palo. Meret va a vuoto e Bremer riesce a colpire, ma non è preciso e il suo colpo di testa finisce alto.
34' Kvaradona cerca il cross d'esterno per Osimhen. Bremer lo anticipa e chiude in fallo laterale.
36' Piccolo problema fisico per Politano. Il numero 21 del Napoli sembra però in grado di continuare.
39' Rete di Kvaradona! Politano serve di prima Osimhen in profondità. Bremer interviene ma lascia il pallone nella disponibilità del nigeriano, che appoggia orizzontalmente per Kvaratskhelia. Il numero 77 apre il piattone di prima intenzione e batte Szczesny. NAPOLI-JUVENTUS 2-0
42' Rete di Ángel Di María! Il Fideo vince un rimpallo all'interno dell'area e trova fortuitamente Milik. Il polacco scarica il pallone sul mancino di Di Maria, che calcia a giro sul secondo palo e riapre la partita. NAPOLI-JUVENTUS 2-1
44' Ammonito Danilo per un intervento in ritardo su Kvaradona.
45' L'arbitro Doveri concede due minuti di recupero.
47' Di Maria batte un calcio di punizione laterale verso il secondo palo, Bremer anticipa tutti e prova la sponda ma passa di fatto il pallone a Meret, che blocca.
47' Chiesa, passato a sinistra, rientra sul destro e crossa in mezzo. Rrahmani devia il pallone verso la porta di Meret, che evita l'autogol del compagno sfruttando la sua grande reattività e fa un paratone.
48' FINE PRIMO TEMPO: NAPOLI-JUVENTUS 2-1. Azzurri in vantaggio con Osimhen e Kvaratskhelia, poi Di Maria ha riaperto il match.
Il Napoli avanti di un gol al termine dei primi 45 minuti di partita 2-1.
La squadra di Spalletti passa in vantaggio al 14' con Osimhen, che ribadisce in porta di testa un'acrobazia di Kvaratskhelia parata alla grande da Szczesny. La Juventus si sveglia e va vicino al pareggio prima con la traversa colpita da fuori area da Di Maria, poi con il colpo di testa di Milik, troppo centrale e bloccato da Meret. Al 39', però, arriva il raddoppio degli azzurri: Bremer interviene goffamente su Osimhen, il nigeriano allarga per Kvaratskhelia che conclude verso il secondo palo e batte Szczesny. Passano soltanto tre minuti e i bianconeri riaprono la partita con Di Maria, che vince un rimpallo in area, combina con Milik e segna un gol simile a quello del georgiano. In pieno recupero la squadra di Allegri va anche vicina al pareggio, ma Meret si supera ed evita l'autogol di Rrahmani.
CRONACA DEL SECONDO TEMPO
Spalletti deve valutare le condizioni di Politano, che ha subito un colpo durante la prima frazione. Per questo, già da diversi minuti, si stanno scaldando Lozano ed Elmas, che potrebbero entrare al posto del numero 21. Allegri, invece, ha già attuato una modifica tattica passando alla difesa a quattro, con Danilo terzino destro, la coppia Bremer-Alex Sandro in mezzo e Kostic a sinistra. Chiesa si è posizionato davanti al croato, mentre Di Maria ha allargato un po' la sua posizione sulla zona destra del campo.
46' Prima sostituzione per il Napoli. Non ce la fa Matteo Politano, al suo posto Eljif Elmas.
48' Colpo fortuito al volto di Osimhen ai danni di Locatelli. Il numero 5 bianconero è rimasto a terra.
50' Riprende il gioco al Maradona. Juventus momentaneamente in dieci con Locatelli medicato a bordocampo.
52' Corner insidioso di Di Maria, che lo batte a rientrare sul primo palo. Di Lorenzo lo copre e mette in corner.
52' Rientra in campo Locatelli, ristabilita la parità numerica.
54' Lancio in vericale per il nigeriano che scappa via ad Alex Sandro e cerca la conclusione sul primo palo. Attento Szczesny, che respinge in corner.
55' Kvaradona batte un corner basso a uscire, Anguissa fa il velo e il kosovaro Rrhamani rgira in porta con il destro il gol del nuovo doppio vantaggio azzurro. NAPOLI-JUVENTUS 3-1
56' Prima sostituzione per la Juventus. Non ce la fa Manuel Locatelli, al suo posto Leandro Paredes.Fuori anche Arkadiusz Milik, dentro Moise Kean.
59' OSIMHEN A UN PASSO DAL 4-1! Bremer sbaglia il tocco per Alex Sandro, il nigeriano recupera palla ed entra in area. Da ottima posizione, però, calcia alto.
60' Splendida azione del Napoli che porta Zielinski al tiro dal limite. La conclusione del polacco è deviata e diventa facile per Szczesny.
Era dal 1° aprile 1989 che non venivano realizzati tre gol nel primo tempo in una sfida tra Napoli e Juventus in Serie A.
65' Rete di Victor Osimhen! Bremer sbaglia il rinvio e Kvaratskhelia crossa sul secondo palo per il nigeriano, che stacca in testa a Kostic e segna la doppietta personale. NAPOLI-JUVENTUS 4-1
68' Tifosi azzurri in visibilio al Maradona. Ora il Napoli gioca sul velluto.
69' Kvaratskhelia prova la conclusione di sinistro dal limite. Szczesny blocca a terra.
70' Seconda sostituzione per il Napoli. Esce Mário Rui, entra Mathías Olivera.
72' Rete di Elmas! Di Lorenzo allarga per il macedone, che rientra sul sinistro e calcia. Alex Sandro devia il tiro, che diventa imparabile per Szczesny. NAPOLI-JUVENTUS 5-1
73' Terza sostituzione per la Juventus. Finisce la partita di Ángel Di María, al suo posto Fabio Miretti. Quarta sostituzione per la Juventus. Federico Chiesa lascia spazio a Samuel Iling-Junior.
76' La Juventus prova a gestire un po' il pallone per placare il furore agonistico del Napoli.
79' Terza sostituzione per il Napoli. Fuori Victor Osimhen, dentro Giacomo Raspadori. Quarta sostituzione per il Napoli. Esce Piotr Zieliński, entra Tanguy Ndombélé.
82' La squadra di Spalletti gestisce il possesso senza più preoccuparsi di affondare.
83' Quinta sostituzione per la Juventus. Finisce la partita di Adrien Rabiot, al suo posto Matías Soulé.
86' La Juventus ha subito 5 gol in un incontro di Serie A per la prima volta dal 30 maggio 1993 (1-5 v Pescara); inoltre, il Napoli ha segnato 5 gol contro i bianconeri per la seconda volta nella loro storia nella competizione, dopo il 20 novembre 1988.
87' Danilo batte un fallo laterale direttamente in area per l'inserimento di Miretti, che viene perà anticipato dal grande intervento di Meret
89' Quinta sostituzione per il Napoli. Khvicha Kvaratskhelia lascia spazio a Hirving Lozano.
90' L'arbitro assegna tre minuti di recupero.
92' Soulé combina con McKennie e cerca il cross basso dal fondo. McKennie devia in corner, ma Doveri ferma tutto perché il pallone era già uscito.
94' FISCHIO FINALE: NAPOLI-JUVENTUS 5-1. Gli azzurri stravincono il big match e si riportano a dieci punti di vantaggio sulla squadra di Allegri.
Il Napoli batte 5-1 la Juventus e scappa nuovamente alla Juventus, che ora deve recuperare dieci punti alla squadra di Spalletti. Vincendo domani, il Milan ha la possibilità di scavalcare i bianconeri e di portarsi a sette lunghezze dai partenopei, mentre la formazione di Allegri, che ha visto interrompere fragorosamente la striscia di otto vittorie consecutive senza subire gol, rischia anche di essere agganciata dall'Inter, in caso di successo contro il Verona.
Partita dalle mille emozioni allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, dove i partenopei passano in vantaggio al 14' con Osimhen, che ribadisce in porta una girata volante di Kvaradona parata da Szczesny. Al 39', dopo una traversa di Di Maria che manda la Juventus a un passo dal pareggio, il georgiano si mette in proprio, raccogliendo l'assist di Osimhen in seguito a un errore di Bremer e battendo ancora il portiere bianconero con un tiro rasoterra sul secondo palo. Tre minuti dopo, però, la squadra di Allegri torna in partita proprio con il Fideo, che combina con Milik all'interno dell'area e trova il gol facendo girare il sinistro nell'angolo basso alla destra di Meret.
Nella ripresa il Napoli riparte fortissimo e si porta sul 3-1 al 55' con Rrahmani, che gira in porta un corner di Kvaratskhelia. Passano dieci minuti e il georgiano serve il secondo assist della sua partita, stavolta per Osimhen, che di testa supera ancora Szczesny. C'è ancora il tempo anche per il definitivo 5-1 di Elmas, che al 72' riceve da Di Lorenzo, rientra sul sinistro e trova la rete sfruttando anche la sfortunata deviazione di Alex Sandro.
Il Napoli vince meritatamente, dominando i bianconeri che hanno subito anche la maggior tecnica e velocità degli azzurri.
Non ci sono scusanti per i bianconeri di Allegri. Il pesante 5-1 stronca quasi definitivamente le speranze di scudetto dei bianconeri, scivolati a -10 dagli azzurri. Ma il campionato è ancora lungo e tutto ancora è possibile, ma una cosa è certa: questo Napoli gioca il miglior calcio del campionato e, forse, anche d'Europa.
TABELLINO DI NAPOLI-JUVENTUS 5-1
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui ( 70’ Oliveri); Anguissa, Lobokta, Zielinski (79’ Ndombele); Politano (46’ Elmas), Osimhen (79’ Raspadori), Kvaratskhelia (89’ Lozano).
A DISPOSIZIONE: Marfella, Sirigu, Demme, Juan Jesus, Simeone, Bereszynski, Zerbin, Zedadka, Ostigart, Gaetano.
ALLENATORE: Spalletti
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo (73’ Iling), Bremer, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Locatelli (58’ Paredes), Rabiot, (83’ Soule’), Kostic; Di Maria (73’ Miretti), Milik (58’ Kean).
A DISPOSIZIONE: Pinsoglio, Perin, Gatti, Kean, Rugani, Fagioli.
ALLENATORE: Allegri
ARBITRO: Doveri
ASSISTENTI DI LINEA: Costanzo-Passeri
QUARTO UOMO: Chiffi
VAR: Mariani
AVAR: Piccinini
AMMONITI: 45’ Danilo (J), 45’ Baldini (N)
MARCATORI: 14’ Osimhen (N), 39’ Kvaratskhelia (N), 42’ Di Maria (J), 55’ Rrahmani (N), 65’ Osimhen (N), 73’ Elmas (N)
RECUPERO: 2’ pt; 3’ st
CLASSIFICA PROVVISORIA DI SERIE A
Napoli 47 punti;
Milan 38;
Juventus 37;
Inter 37;
Lazio 34;
Roma 34;
Atalanta 34;
Udinese 25;
Fiorentina e Torino 23;
Bologna 22;
Monza 21;
Lecce 20;
Empoli 19;
Salernitana 18;
Spezia 18;
Sassuolo 16;
Sampdoria 9;
Verona 9;
Cremonese 7;