
Koulibaly insensibile gela di testa lo Stadium. Azzurri a -1 dal primo posto, e adesso tutti i criticoni saliranno sul carro del vincitore.
La cosa che più meraviglia in questa sfida scudetto è che la Juventus non fa un tiro in porta in tutta la partita, mentre il Napoli mantiene il pallino del gioco e tira nella porta di Buffon almeno 4 volte, 5 con la rete sul finire di Koulibaly. Con questa bella vittoria, che ha fatto piangere di gioia molti tifosi, gli azzurri si portano a -1 dalla vetta. Mancano 4 giornate e tutto può succedere, ma nessuno negherà che il campionato vede gli azzurri favoriti per avere un calendario più favorevol, e non solo, hanno anche un morale a mille che questa vittoria ottenuta con una gran prestazione ha dato loro.
Non sappiamo se Allegri ha chiesto ai suoi giocatori di controllare la partita perché anche un pari andava bene, ma una cosa è certa, il pallino del gioco è stato sempre in mano al Napoli che costretto la Juventus nella propria area, con rare sortite inconcludenti.
Il Napoli quindi ha comandato il gioco dall’inizio alla fine e adesso è lì ad un tiro di schioppo dalla Juve, pronta ad azzannarla al primo passo falso. Passo falso che potrebbe verificarsi nelle due trasferte di Milano (Inter) e Roma, squadre che devono vincere per non vedersi superare dalla Lazio che vuole andare anche lei in Champion.
E’ la prima vittoria del Napoli allo Stadium dove la Juve non perdeva dal 14 Ottobre.
E veniamo alla partita: l’inizio è subito azzurro e al 1’ Insigne su passaggio di Hamsik spreca maldestramente. Da qui in poi il Napoli comincia a pressare alto e a diventare più aggressivo, non facendo ragionare il centrocampo juventino. Nel frattempo Chiellini, al 10’, si infortuna e deve abbandonare la tenzone sostituito da Liechtsteiner. E’ una grave perdita, ma la juventus ha tanta panchina e non si perde d’animo.
Primo e unico pericolo per la porta di Reina: punizione di Pjanic che Callejon devia e la palla sbatte sul palo, poi Reina è inoperoso. E’ sempre il Napoli a fare la gara mentre la juventus sembra fare una partita di attesa, ma la verità non si saprà mai: è la juventus a fare una partita di attesa o il Napoli a costringere i bianconeri nella propria area. A vedere la partita sembra vero la seconda ipotesi.
Al 24’ una grande occasione per Hamsik che entra in area imbeccato da Mario Rui, e da posizione defilata non riesce ad infilare Buffon. Da tener presente la grande prestazione di Mario Rui che si sta rivelando un titolare alla pari di Ghoulam. Il possesso palla del Napoli e il pressing alto irretiscono le velleità juventine che muoiono sul nascere. Il primo tempo finisce così sullo 0-0 col Napoli che preme e la Juventus che si difende.
Nel secondo tempo fuori Dybala e dentro Cuadrado. Allegri vuole sfruttare la velocità e il dribbling del colombiano per impegnare Mario Rui e non fargli fare cross. Ma questo riesce relativamente e al rientro il Napoli comincia ad imporre un ritmo più elevato, infatti al 52’ grande occasione per Hamsik, imbeccato da una verticalizzazione di Jorginho, la cui conclusione colpisce l’esterno della rete.
La Juventus si difende bene e chiude tutte le linee di passaggio. A questo punto Sarri gioca la carta Milik e Zielinsky, escono Mertens e Hamsik, uno dei migliori fino a quel momento, mentre Mertens è stato un po’ in ombra, non riuscendo mai a liberarsi per il tiro. I cambi non cambiano il volto della partita che vede sempre i giocatori azzurri premere e pressare, ma senza riuscire a sfondare la difesa bianconera.
Al 75’ Insigne vede Callejon e il cross al bacio arriva sul piede dello spagnolo che conclude ma Buffon para, però a detta dell’arbitro, Callejon era in fuorigioco. Prima però c’era stata una gran botta da fuori di Zielinsky che Buffon respinge.
Insomma la partita pur mostrando un predominio del Napoli sembra avviata verso il risultato ad occhiali. Sul finire della partita, al 90’, corner per il Napoli, batte Callejon e testa di Koulibaly che spara un missile nella porta di Buffon: 0-1 Stadio ammutolito in cui solo i tifosi azzurri gioiscono.
Gli ultimi 3’ vedono il Napoli spazzare via ogni tentativo di concludere verso Reina. Finisce la partita col Napoli che vince con pieno merito.
Che dire di più?
1.Koulibaly ha segnato il suo quinto gol
2.La Juventus non ha effettuato nessun tiro nello specchio della porta di Reina
3.Il Napoli ha giocato solo 8 palloni in area della Juventus: record negativo degli azzurri in un match di questo campionato.
4.Higuain ha giocato la sua gara numero 100 con la maglia della Juventus e non ha toccato palla in tutta la partita.
JUVENTUS (4-3-2-1): Buffon 6 ; Howedes 5 , Benatia 5, Chiellini s.v. (11′ pt Lichtsteiner 6), Asamoah 5; Pjanic 6, Khedira 5, Matuidi 5; Douglas Costa 5 (26′ st Mandzukic 5), Dybala 4 (46′ Cuadrado 5); Higuain 4 .
A DISPOSIZIONE: Szczesny, Pinsoglio, Barzagli, Rugani, Alex Sandro, Bentancur, Bernardeschi.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri 5
NAPOLI (4-3-3): Reina 6; Hysaj6,5, Albiol7, Koulibaly9, Mario Rui7; Allan7 (80′ Rog6 ), Jorginho8, Hamsik8 (67′ st Zielinski7 ); Callejon7, Mertens6 (61′ Milik6), Insigne8
A DISPOSIZIONE: Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Tonelli, Milic, Diawara, Ounas, Machach.
ALLENATORE: Maurizio Sarri 9
ARBITRO: ROCCHI 7
MARCATORI: 90′ Koulibaly (N)
AMMONITI: Asamoah, Benatia, Pjanic, Albiol
POSSESSO PALLA: 42% Juventus – 58% Napoli