BARONISSI, NUOVO CIMITERO: SEPOLTURE ANCHE PER I CITTADINI DI RELIGIONI DIVERSA

Su un'area di 5mila mq per 2345 loculi: spazio anche per la dispersione delle ceneri
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Non solo cristiani. Ma anche musulmani, islamici ed ortodossi, solo per citare alcuni dei principali “credo” religiosi presenti nel Paese. Ed è proprio alla libertà religiosa che si apre il nuovo cimitero di Baronissi: una maxi area da 5mila metri quadri da 2345 loculi, 40 dei quali riservati a sepolture da destinare a cittadini dai culti non cristiani.

Un segno di "accoglienza e ospitalità verso la libertà multietnica presente anche a Baronissi", ha sottolineato il sindaco Giovanni Moscatiello in conferenza stampa, al quale si aggiungono altre due zone nuove: il Giardino della Memoria, dove sarà possibile spargere le proprie ceneri, e un’area dedicata per la cremazione. Tempi di consegna del nuovo cimitero: 2 anni, per un importo di 4 milioni e 420mila euro a carico dell’azienda vincitrice del project financing. Tradotto: a costo zero per il Bilancio comunale.

Sempre stamane, il primo cittadino ed il consigliere delegato alle attività cimiteriali, Carlo Santoro, hanno presentato ai cittadini 118 nuovi loculi, già realizzati, e due ceramiche artistiche raffiguranti la Morte e la Resurrezione, dipinte dal maestro Luigi D’Arco e poste ai lati dell’ingresso principale. L’area oggetto di intervento ricade interamente all’interno del cimitero comunale di Baronissi, nell’area sud prossima alla linea ferroviaria.

Con delibera di Giunta Comunale n. 161 del 28.06.2011 fu approvato il progetto esecutivo dei lavori di ampliamento dei loculi del Cimitero Comunale di Baronissi per un importo complessivo di 135mila euro. Il nuovo cimitero: il progetto in numeri L'ampliamento del cimitero di Baronissi si svilupperà su di un’area di oltre 5mila metri quadrati, individuata a nord dell’attuale confine cimiteriale, con annessi altri 2mila quadrati di parcheggio ubicati di fronte all’attuale cimitero, in grado di ospitare 62 posti auto, di cui due riservati a persone diversamente abili.

Il progetto prevede la realizzazione di 2345 loculi, distribuiti in gallerie, cappelle gentilizie e tombe ipogee. Il costo complessivo dell'intervento è di circa 4 milioni e 420mila euro, l'importo lavori di 3 milioni e 540mila euro. Il Giardino della memoria Tra le peculiarità architettoniche del progetto degno di nota è il "Giardino della memoria", deputato alla dispersione delle ceneri. Il "giardino" è stato concepito come una zona che custodisce la sfera intima e privata del ricordo e dell’elaborazione del dolore. Il luogo sarà protetto da un muro semicircolare che garantirà la riservatezza del rito dello spargimento che avviene su di un’area ricoperta da acciottolato. Nella parte antistante verrà realizzato uno specchio d’acqua e una fascia a verde dove è stata prevista la piantumazione di cipressi, che rappresentano la salita al cielo delle anime. Il project financing e l'edilizia cimiteriale L'ampliamento del cimitero di Baronissi sarà realizzato attraverso l'istituto del project financing (articolo 153 del Codice degli Appalti), la formula di partenariato pubblico-privato più efficace presente nell'ordinamento giuridico italiano, grazie alla quale il Comune non spenderà un euro e avrà solo l'onere del controllo.

Sarà il concessionario, il consorzio di costruttori Italgeco di Roma, a dover reperire le risorse necessarie a costruire i manufatti e a gestire l'ampliamento per il tempo necessario a recuperare il capitale investito, che, in parte, rientrerà dalla vendita di loculi e cappelle. Il ricorso al mercato è ormai una necessità dettata dalla forte crisi finanziaria che ha investito le amministrazioni pubbliche. L'incontro tra le istituzioni e le imprese si sta rivelando, tuttavia, anche l’occasione per ottenere infrastrutture ed erogare servizi avvalendosi della competenza tecnica e dell’efficienza gestionale del settore privato, a vantaggio dell’interesse pubblico. I partner privati del Comune Nelle vesti di proponente (comma 19, articolo 153 del Codice degli Appalti) prima, di promotore poi e infine di concessionario, l'ampliamento del cimitero di Baronissi sarà realizzato dal consorzio di costruttori Italgeco di Roma, presieduto da Salvatore Liquori.

Italgeco è tra le realtà imprenditoriali più attive nell'edilizia pubblica in Italia, specializzata nelle formule di partenariato pubblico-privato (project financig, leasing in costruendo, contratto di disponibilità, ecc). Per Baronissi è avvalsa della consulenza tecnica di Progeca, società di ingegneria e di servizi integrati, con sede a Capodrise (Caserta), il cui amministratore è Vincenzo Caputo.