CAVA DE' TIRRENI, SEQUESTRATA DISCARICA ABUSIVA DI MATERIALI INERTI

Operazione della Unità Operativa "Ambiente" della Polizia Locale di Cava de' Tirreni, lo scorso 30 giugno.
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Agli ordini del comandante, Ten. Col.  Giuseppe Ferrara, gli agenti di polizia giudiziaria,  Antonio Di Martino e Domenico Tramontano, diretti dal capitano Vincenzo Della Rocca, collaborati per la parte tecnica dal geom. dell'Ufficio tecnico comunale,  Giuseppe Consalvo, su indirizzo del sindaco Vincenzo Servalli, che detiene la delega all'ambiente,  di una specifica e incisiva attività di vigilanza del territorio, hanno provveduto a sequestrare una discarica abusiva di materiali di risulta, provenienti da lavori edili,  lungo l’alveo del vallone Surdolo II,affluente del torrente San Francesco,  in frazione Castagneto, sversati nel vallone in un tratto risultato di proprietà della sig.ra P.Z. residente in Cava de' Tirreni.

Gli agenti, hanno riscontrato un consistente smaltimento di materiale inerte, tra gli argini del vallone, composto principalmente da calcinacci edili e terreno vegetale a copertura, proveniente presumibilmente da lavori di edilizia e da scavi, che hanno interessato il margine destro del vallone, tanto da creare una superficie di calpestio di circa 30 mq. per un quantitativo presunto di circa 80 mc, alterando l'equilibrio idraulico ambientale dell'alveo, procurando un danno ambientale considerevole.

La proprietaria del fondo è stata denunciata alle Autorità giudiziarie presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Nocera Inferiore ed è stato richiesto l'intervento dell'Arpac di Salerno e  del Consorzio di Bonifica Destra Sele per tutti i rilievi e gli atti conseguenti e necessari per una rapida bonifica.