PEDUTO - MUSTO (NOI CON SALVINI SALERNO): TRAGEDIA SFIORATA AL PARCO ARBOSTELLA

Campanello di allarme di estrema gravità per lo stato di intollerabile incuria in cui versa il verde pubblico cittadino
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In una nota per gli organi di stampa a firma congiunta, il coordinatore cittadino di \"Noi con Salvini - Salerno\", Rosario Peduto, ed il neo componente del coordinamento cittadino del movimento, Vincenzo Musto, intervengono sull\' episodio dell\' enorme fusto che questa mattina, cadendo rovinosamente in strada, al Parco Arbostella,ha colpito - danneggiandola - un auto in transito e che solo una fortunata fatalità ne ha scongiurato il risolversi in una vera e propria tragedia:

\"A causa del forte maltempo che si é abbattuto nelle ultime ore su Salerno, un  grosso albero è caduto stamane in viale Verdi - quartiere Arbostella - , sfondando buona parte della carrozzeria di un\'automobile che stava transitando in zona e che solo per pochi centimetri non ha leso anche il conducente del veicolo, residente della zona che più volte aveva fatto notare alle autorità competenti e ad esponenti dell\' amministrazione comunale la pericolosa fatiscenza del fusto in questione. Tale vicenda ci obbliga, ancora una volta, a denunciare con forza lo stato di intollerabile incuria e di scellerata approssimazione con cui si gestisce il comparto del VERDE PUBBLICO in una città dove il Facente Funzioni di Primo Cittadino è totalmente assente rispetto alla dovuta interazione con le tante segnalazioni della cittadinanza perché, purtroppo, esclusivamente assorto a \"corrispondere\", insieme a tutta la sua maggioranza, ai soli diktat provenienti da Palazzo Santa Lucia, sede napoletana del governo regionale. Una buona amministrazione ha il dovere prioritario di tutelare i propri cittadini ed ha tutti i mezzi, economici e strumentali, per evitare episodi come quello accaduto stamane, che solo una fortunata fatalità ha evitato si risolvesse in una tragedia di ben altre dimensioni. La giunta NAPOLI-DE LUCA  non può continuare scelleratamente a distrarre fondi, utili e vincolati alla necessaria tutela del patrimonio comunale del verde urbano, su di una \"spesa pubblica comunale\" che foraggia sempre più - e sempre solo - una \"paranoica grandeur\" amministrativa. L’auspicabile diffusione e tutela del verde urbano è un elemento di grande importanza ai fini del miglioramento della qualità della vita nelle città. E’ però necessaria una valutazione attenta di alcune delle sue caratteristiche, al fine di migliorare la sua funzione e di favorire le modalità della sua gestione, oltre che per consentire una razionale pianificazione degli interventi di estensione e tutela delle aree verdi. Per questo sarebbe auspicabile che nel maggior numero possibile di Comuni, a partire dal nostro, al piano urbanistico comunale (PUC) fosse affiancato funzionalmente anche il Piano del verde urbano, un documento progettuale oggi poco utilizzato, la cui assenza produce un rilevante spreco di denaro pubblico e rende di fatto meno fruibile il verde per i cittadini. Oltre allo sviluppo del verde pubblico il Primo cittadino e gli uffici preposti dovrebbero anche strutturare un piano di interventi per garantirne la bonifica e la tutela ordinaria e straordinaria. Ma purtroppo - e con enorme disappunto rispetto a quanto verificatosi - siamo, ancora una volta, qui a rilevare che questa amministrazione è lontana anni luce da una simile dimensione amministrativa nella gestione del comparto, preferendo esaurire risorse per la tutela e le azioni di sviluppo del verde pubblico in comparti di immediata resa mediatica per l\'immagine dell\' amministrazione\".