Scafati: JUCCI:<< ENTRO TRE ANNI LA CITTA' SARA' PULITA>>

Il commissario di governo ospite del Rotary Club
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<<Entro tre anni la città di Scafati avrà un volto nuovo>>. E’ quanto ha affermato il commissario per il disinquinamento del fiume Sarno, Gen. Roberto Jucci, presente al convegno organizzato dal Rotary Club di Scafati-Angri-Realvalle per illustrare il “Progetto Sarno”. Presenti tra il pubblico, le scuole secondarie superiori del...

territorio e i sindaci Pasquale Aliberti di Scafati e Francesco Grimaldi di San Marzano sul Sarno. Interessante l’intervento di Jucci sulle opere messe in campo dal commissariato di governo. <<Gli interventi che abbiamo messo in piedi – ha continuato – sono molti e sono reali. Alcuni inizieranno a breve e posso garantire che tra tre anni, i cittadini vedranno la loro città pulita>>. Interventi, che non potranno esulare da un comportamento retto da parte dei cittadini. <<In questa faccenda del disinquinamento– ha dichiarato il sindaco di Scafati – ognuno deve fare il suo ruolo, in particolar modo i sindaci dei comuni bagnati dal Sarno>>. Anche rappresentanze dei Rotary hanno illustrato il disagio ambientale sottolineando come il fiume Sarno sia diventato l’emblema dell’inquinamento ambientale e come nonostante le denunce e le proteste dei cittadini e di tutte le Associazioni ambientaliste non si riesca ancora a risanare il bacino idrografico e ad eliminare il disastro ambientale. Con gli immissari Solofrana e Cavaiola ridotti ormai a fogne a cielo aperto la lotta delle Istituzioni preposte risulta una impresa titanica e di difficile soluzione. Una convinzione su tutte ha animato l’intero convegno e cioè che, l’inquinamento maggiore e più pericoloso è quello che contamina ormai le coscienze e il senso civico delle popolazioni rassegnate ormai a parlare del Sarno come di qualcosa che non appartiene più ormai al loro quotidiano. I lavori di bonifica vengono visti con distacco e poco o niente viene fatto per sensibilizzare l’opinione pubblica, informare i cittadini e ricreare quel tessuto etico e sociale che solo può garantire il rispetto per il fiume e il buon utilizzo delle opere in fase di realizzazione. Il Rotary International, convinto che solo una rieducazione delle coscienze e la riscrittura negli animi e nel cuore dei giovani del Territorio possa garantire il rispetto dell’ambiente e la manutenzione degli impianti, attraverso i suoi Club presenti nel bacino idrografico del Fiume Sarno ha deciso di impegnarsi nell’opera di educazione e di informazione. <<Ogni anno alle scuole che parteciperanno al “Progetto Sarno” – ha spiegato il sindaco di San Marzano - verranno consegnati kit di analisi delle acque e gli studenti procederanno direttamente alle analisi nei tratti di fiume loro assegnati, sotto la supervisione degli esperti dell’autorità del bacino e dei docenti dell’Università degli Studi Parthenope di Napoli. I prelievi e le analisi dei dati verranno effettuati contemporaneamente in tutto il Territorio in una domenica dedicata al Fiume. I dati verranno pubblicati sul sito web del Rotary International www.rotary2100.it e verranno esposti, insieme agli elaborati degli studenti, in una mostra aperta al pubblico e a tutte le scuole del Territorio. I premi messi a disposizione dal Rotary e dagli Enti partecipanti verranno assegnati alle opere migliori scelte da una commissione di esperti rotariani con incarichi universitari>>. Francesca Cutino