BLITZ DEI CARABINIERI ARRESTATO IMPRENDITORE CINESE E SEQUESTRATO OPIFICIO

L'irruzione dei carabimieri si è sviluppata nell'ambito della lotta al caporalato, immigrazione clandestina e contraffazione
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All?alba i Carabinieri della Compagnia di Nocera Inferiore  e del Nucleo Operativo e Radiomobile, unitamente ai Carabinieri della Stazione di Sarno,San Valentino Torio e  Nocera Inferiore, a seguito di specifico servizio finalizzato al contrasto del fenomeno del ?caporalato, immigrazione clandestina e contraffazione?, predisposto dal comando Legione Carabinieri Campania, hanno fatto irruzione all?interno di un fabbricato di via Sarno ? Palma ove,  al piano terra di un immobile di due piani, destinato ad opificio per realizzazione  e  confezione  di capi d?abbigliamento, hanno sorpreso alcuni cittadini cinesi, constatando nel contempo che altri si erano calati dal balcone, nel piano seminterrato, destinato a garage sottostante, dandosi alla fuga. A seguito di tale circostanza i Carabinieri hanno ispezionato e perquisito l?opificio composto da 40 postazioni  di  lavoro, tra macchine da cucire e piani per stireria.

I militari, a tal punto, hanno esteso la perquisizione anche a tutti gli ambienti, dato il notevole numero di postazioni, nella ipotesi che vi fossero altri cittadini cinesi. Infatti, dopo essere entrati in un piccolo locale destinato a spogliatoio, situato all?interno dell?opificio, ove erano collocati degli armadi, i Carabinieri hanno scoperto un passaggio segreto celato da uno degli armadi, costituito da un?apertura nel muro perimetrale dell?opificio, che conduceva ad un altro locale composto  da quattro vani di pochissimi metri quadrati, rilevato essere destinato a dormitorio dei cittadini. Infatti i Carabinieri, dopo avervi fatto ingresso, hanno constatato  che all?interno riposavano 10 cittadini cinesi, in un ambiente igienico sanitario precario, per la mancanza idonei punti luce, realizzazione di un impianto elettrico ?volante?. Addirittura in uno dei vani riposavano cinque cittadini, in poco più di 12 metri quadrati, mediante la realizzazione di letti di fortuna. Per tale motivo i Carabinieri hanno richiesto l?intervento di personale qualificato dell?Asl 10 Ufficio Prevenzione Igiene Pubblica distretto Sarno ?Pagani che,giunto sul posto,  in effetti  riscontrava l?assenza di qualsiasi requisito igienico ambientale. Ulteriori cittadini cinesi sono stati trovati, invece, in un?abitazione sovrastante, anche questa destinata, in parte, a dormitorio e quale mensa dei lavoratori, ed occupata dal titolare della ditta e dalla moglie. Tutti i 18 cittadini cinesi, ad esclusione di una donna che è stata affidata ad una connazionale regolare, in quanto aveva partorito da pochi giorni ed era in precarie condizioni di salute e di due minori, sono stati  condotti a Nocera Inferiore ove, dopo gli accertamenti dattiloscopici,  quattro di questi sono stati riscontrati essere sprovvisti di permesso di soggiorno. Per tre di questi, deferiti per il reato di clandestinità, è stato emesso e notificato decreto di espulsione, mentre  una cittadina cinese è stata accompagnata al C.P.I. di Roma Ponte Galera.

Sul posto sono giunti anche i Carabinieri per la Tutela del Lavoro Nucleo Ispettorato di Salerno  i quali , in merito alla normativa in materia di legislazione sociale, dopo aver interrogato tutti i cittadini cinesi, hanno riscontrato che erano occupati a lavoro, in totale carenza assicurativa, ovvero ?in nero?, sei cittadini cinesi, di cui 4 clandestini, mentre altri quattro hanno dichiarato solo di essere ospiti. Il citato personale, pertanto, ha  elevato una  sanzione amministrativa per l?importo complessivo di 43.000,00 euro, applicando la sospensione dell?attività commerciale.  Nel contesto sono state rinvenute anche numerosissime etichette per capi d?abbigliamento di 20 marche commerciali, riscontrando, preliminarmente,  l?assenza di regolari commesse e sul conto delle quali sono in corso ulteriori accertamenti. Al momento solo due marche commerciali  sono risultate essere contraffatte  come da dichiarazione dei responsabili legali dei relativi marchi registrati.  In considerazione degli elementi raccolti  i Carabinieri hanno proceduto all?arresto in flagranza di reato, per  favoreggiamento e sfruttamento di manodopera clandestina, del titolare della ditta , identificato in  Ren ZHENGQUIN 1975, residente a Sarno. I locali, di circa 400 metri quadri, del valore di 500.000,00 ?, sono stati sottoposti a sequestro penale ed amministrativo, in particolare per quello destinato a dormitorio anche per variazione della destinazione d?uso. L?arrestato, dopo le formalità di rito  è stato trattenuto nella camera di sicurezza, in attesa del rito direttissimo, a seguito del quale al cittadino cinese è  stata comminata la misura cautelare degli arresti domiciliari.