SATELLITE DEI DIRITTI UMANI DEL LIONS CLUB CARATE BRIANZA CAVALIERI E I PITTORI ALESSANDRO ALLEGRA E VALERIA CONTI HANNO CELEBRATO LA GIORNATA MONDIALE DELLE COMPETENZE GIOVANILI

Nell’importante GIORNATA MONDIALE DELLE COMPETENZE GIOVANILI, che ricorre il 15 Luglio di ogni anno, si è svolto un importante Meeting organizzato dal Satellite dei Diritti Umani del Lions Club Carate Brianza Cavalieri rappresentato dal suo Presidente Avv. Eliana Carbone, che riveste pure la carica di Ambasciatrice EDDHIAC INTERNATIONAL ONG GLOBAL per l’Ecuador, ed al quale hanno preso parte l’artista Prof. Pittore Alessandro Allegra e una sua stretta collaboratrice ed a artista pittrice Prof.ssa Valeria Conti, entrambi reggini, ed infine l’Avv. Rotale Radegonda Rositani Cerimoniere del Satellite Diritti Umani del Lions Club.

Il meeting ha avuto luogo presso lo studio del celebre artista reggino Prof. Alessandro Allegra ed ha introdotto i lavori l’Avv. Eliana Carbone, la quale ha precisato che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2014 ha dichiarato il 15 Luglio GIORNATA MONDIALE DELLE COMPETENZE GIOVANILI per l’importanza che deve avere per tutte le Istituzioni il dotare i giovani di competenze per l’occupazione, per un lavoro dignitoso, per l’imprenditorialità.

 “Proprio al giorno d’oggi- ha detto l’Avv. Eliana Carbone- in cui ci si scontra purtroppo con la dura realtà di 400 milioni di minori nel mondo senza futuro perché non riescono ad avere opportunità lavorative ed alcuni di essi neanche a frequentare la scuola elementare bisogna che tutti noi singoli, famiglie, Istituti Scolastici, sensibilizziamo l’opinione pubblica e le Istituzioni su un argomento così importante”. 

“Anche nel nostro Paese -ha continuato Carbone- ci sono enormi disparità sociali tra i giovanissimi, determinate dal luogo in cui si nasce e dalle possibilità economiche delle proprie famiglie perchè le competenze dei ragazzi, con minori possibilità, non sono sviluppate in quanto i genitori non possono seguirli negli studi e garantire loro la possibilità di svolgere attività ricreative pomeridiane che gli consentano di  potenziare e stimolare la creatività, l’impegno e lo sviluppo di loro nuove competenze; il che per converso sarebbe invece fondamentale per una crescita dei giovani non solo scientifica e letteraria ma anche emotiva”.

A questo punto è intervenuto il Prof. Alessandro Allegra il quale, alla luce del proprio percorso, ha detto che "un termine molto importante ed essenziale per aiutare i giovanissimi a crescere nelle loro competenze ed inclinazioni è la parola “ Curiosità” cioè il desiderio di sapere sia in forma cattedratica, cioè consistente nel recarsi di propria volontà in un posto per studiare come può essere una scuola o un'Università, sia anche come il recarsi da soli in una libreria, in un archivio, in una biblioteca o anche in un Museo  o in un semplice studio di pittura dove si crea perché tutto è farsi delle domande e cercare delle risposte ed ecco che nasce in base anche alle risposte che ci si è dati l’arte figurativa".

Dice ancora Allegra: “Noi creiamo. Ed infatti lo studio è sempre aperto e quindi chi vuole può entrare, vedere, osservare, guardare come nasce un’opera dalla tela bianca fino ad un’opera incorniciata ma è necessario fare trovare lo stimolo ai ragazzi e quello è compito dei docenti, della famiglia, degli amici che li devono trascinare a scoprire cose nuove”.

La Prof.ssa Valeria Conti ha affrontato invece il tema del supporto ai giovani da parte "delle famiglie, degli amici e delle Istituzioni che sarebbe una situazione ideale, però in Italia la professione artistica non è supportata dalle Istituzioni come avviene in altri Paesi del mondo e perciò a suo avviso l’importante è essere sicuri e convinti di voler perseguire su questa strada, che è impervia e non semplice in quanto a volte ad es. la famiglia non è favorevole al percorso artistico perché lo vede poco concreto come è capitato a lei stessa".

Atteso ciò, la Prof.ssa Conti ha poi affermato: “Però visto che ad oggi il concetto di precarietà è diventato più una risorsa che una vera problematica pertanto la figura artistica nel sapersi reinventare, saper trovare soluzioni nuove, originali ai problemi è sicuramente quella più incline a superare questo genere di problematiche e quindi è necessaria tanta consapevolezza e voglia di tirare fuori ciò che si ha dentro perché è importante nel percorso artistico saper veicolare le proprie emozioni ed il proprio percorso interiore e portarlo fuori e l’arte è il migliore strumento per fare questo”. 

Ha concluso gli interventi l’Avv. Radegonda Rositani, la quale ha affermato che "la Laurea in Giurisprudenza è ancora oggi una delle più ambite dagli studenti di tutta Italia perché fornisce un grande ventaglio di opportunità lavorative come la carriera in magistratura, il notariato, essere funzionari delle pubbliche amministrazioni, essere docenti di Diritto o anche Dirigenti Scolastici ed ovviamente una fra queste che è fra le più attenzionate e desiderate è l’Avvocatura e di conseguenza i numeri degli iscritti in Italia agli albi forensi è elevatissimo" .

“Proprio per questo- dice l’Avv. Rositani- i giovani che hanno la volontà di proseguire per questa strada degli studi giuridici devono munirsi di tanta passione, dedizione, abnegazione, desiderio di rinnovarsi, perfezionarsi e specializzarsi sempre e comunque". 

Tramite questo meeting a Reggio Calabria si è voluto celebrare e si è celebrata la GIORNATA MONDIALE DELLE COMPETENZE GIOVANILI proclamata dall’ONU.

Presidente del Satellite Diritti Umani del Lions Club Carate Brianza Cavalieri nonché Ambasciatrice EDDHIAC INTERNATIONAL ONG GLOBAL per l’Ecuador: Avv. Eliana Carbone

Pittore Professore: Alessandro Allegra

Pittrice Professoressa:  Valeria Conti

Avvocato Rotale: Radegonda Rositani