Sindaco Pasquale Aliberti: "Se volessi spiegarvi tutte le opere pubbliche materiali e immateriali sulle quali stiamo lavorando ci sarebbe da scrivere un libro, ma prendete uno sgabello, sedetevi un attimo e seguitemi su ciò che abbiamo fatto per tre opere pubbliche che appartengono all’Accordo di Programma stipulato durante il mio sindacato nel 2016 con la regione Campania, opere rispetto alle qualinulla si era prodotto fino ad oggi:

 

-Per il Polo scolastico, i cui lavori sono cominciati durante il mio precedente sindacato e sono rimasti fermi per sette anni, abbiamo risolto con la Regione Campania il problema della tempistica, consentendoci di non perdere il finanziamento e di non mettere in dissesto il Comune di Scafati. I lavori proseguono e l’obiettivo è quello di completarli con i fondi retrospettivi che abbiamo rendicontato durante il mio sindacato. Mi chiedo se a tal proposito ci sia qualcuno che abbia da dichiarare il contrario.

 

-Il Centro Sociale a Mariconda è stata una delle mie opere, finanziata dalla Regione e non completata per problemi con l’impresa affidataria. Anche qui nell’ultima cabina di regia ci siamo impegnati a completare l’opera entro il 31 dicembre prossimo. Basta guardare le immagini per percepire la velocità con cui stiamo operando e l’impegno che stiamo mettendo nel seguire opere pubbliche ferme da sette anni.

 

-Il Bene confiscato alla camorra a via Aquino Vicinale Stoppa, è stato trasferito al Comune appena insediato Sindaco nel 2008. Da qui a qualche mese, grazie all’accelerazione dei lavori che abbiamo programmato diventerà una casa di accoglienza per donne vittime di violenza.

 

Questi di cui sopra sono solo una parte dei lavori programmati, che partiranno nei prossimi giorni e nei prossimi mesi e che cambieranno il volto di questa città. Oltre alla rigenerazione urbana, alle opere pubbliche materiali e immateriali, all’attenzione grande che stiamo avendo per rendere Scafati attrattiva sul piano dei grandi eventi, sulla cultura, dello sport e della valorizzazione del patrimonio culturale. Tutto questo e altro ancora è inserito nell'ambito del nostro progetto 'SCAFATI 2.0' .