PEDAGGIO BUS TURISTICI, CONFORTI: "L'ADOZIONE DEL TIKET SARA' FATTA CON CRITERIO"

Presto un tavolo con Santuario, Soprintendenza ed Ente del Turismo per stilare il regolamento
letto 1176 volte

Il Consigliere Comunale, presidente della Commissione Turismo e con incarico del Sindaco ai trasporti, ai trasporti Gerardo Conforti tranquillizza l'Arcivescovo Carlo Liberati:  ?L'adozione dei ticket sarà fatta con criterio. Non è intenzione dell'Amministrazione Comunale penalizzare i turisti e i pellegrini. La nostra priorità è rispondere alle esigenze dei cittadini?.  

            Il Consigliere annuncia: ?Presto convocheremo un tavolo di lavoro con Chiesa, Soprintendenza ed Ente del Turismo per stilare il regolamento?.

            L'introduzione del pedaggio è una garanzia per la realizzazione di servizi di accoglienza.

            ?I milioni di turisti che arrivano nella nostra città hanno bisogno in primis di strutture di accoglienza e servizi. Tutto questo per  l'ente ha un costo. Non devono essere certamente i cittadini a pagare il conto dei visitatori. Con il federalismo fiscale l'ente ha la possibilità di attingere a nuove risorse senza dover penalizzare i cittadini e senza incidere molto sul budget di turisti e pellegrini. A conti fatti, i visitatori che entreranno a Pompei, dovranno pagare solo un euro a testa. Una cifra a dir poco ridicola per chi la spende, ma che servirà a realizzare grandi cose per la Città, tutti interventi volti ad incentivare il turismo.

             Dopo l'approvazione della delibera di indirizzi, con la quale è stata espressa la volontà politica di avviare l'iter per l'introduzione dei ticket sui bus turistici, l'atto successivo è di redigere un regolamento che disciplina tale iniziativa. E' normale che alla stesura dello stesso terremo conto delle esigenze dei pellegrini, dei turisti, delle strutture alberghiere e dei commercianti. 

            Come è normale che, dopo aver sentito in audizione le associazioni di categoria in Commissione Turismo, convocheremo un tavolo con Santuario, Soprintendenza e Ente del Turismo senza pregiudizi alcuni. Mi rivolgo al buon senso di Sua Eccellenza pregandolo di non eccedere in allarmismi inutili e fare il processo alle intenzioni, ancor prima di conoscere i fatti. Resta ben chiaro che l'introduzione del pedaggio ai bus turistici è un provvedimento che l'amministrazione intende portare avanti, per il bene dei cittadini e per assicurare il comfort  di turisti e pellegrini.

            Anche nell'ottica di fare sistema, invitiamo Sua Eccellenza ad avviare opere che sensibilizzino i fedeli a scegliere Pompei quale meta religiosa, che ad oggi pare siano venuti un tantino a mancare. La Città di Pompei deve lasciare un buon ricordo in chi l'ha scelta per visite di cultura o religiose e incentivarne il ritorno. L'iniziativa è in fase embrionali, tuttavia, abbiamo previsto sconti e agevolazioni per chi pernotta a Pompei.

            Il concetto deve essere ben chiaro: noi lavoriamo nell'interesse della città. Più accoglienza e servizi equivale a più turisti e pellegrini.

            Per fare questo abbiamo bisogno di soldi. Lo Stato non ci fornisce fondi, ma leggi per poter incentivare la nostra economia e noi le utilizziamo per far crescere la città?.