BILANCIO DELL'OPERAZIONE 'MARE SICURO 2011'

Sotto stretto controllo circa 63 km di costa, il tratto di mare e costiero, che va da Torre Annunziata a Punta Germano a Positano
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Sei mezzi navali (2 motovedette e 4 gommoni veloci) ininterrottamente impiegati in mare, oltre 50 militari di pattuglia impegnati quotidianamente sulle spiagge e in mare, personale raddoppiato in sala operativa della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia. Queste sono le forze dispiegate in campo per l?operazione ?MARE SICURO 2011? dal Capitano di Fregata Giuseppe MENNA, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia.

Sotto stretto controllo circa 63 km di costa, il tratto di mare e costiero, che va da Torre Annunziata a Punta Germano a Positano, tra i più trafficati d?Italia. I numeri non mentono, la Guardia Costiera ha affrontato con il massimo impegno la trascorsa stagione estiva, conseguendo eccellenti risultati sui fronti della salvaguardia della vita umana in mare, tutela dell?ambiente marino e sicurezza della navigazione.

?I risultati ottenuti sono stati frutto di una attenta ed accurata analisi delle caratteristiche del territorio, delle esigenze degli operatori commerciali, delle esigenze dell?utenza ? ha dichiarato il Comandante Giuseppe MENNA, che continua ? Abbiamo voluto affrontare questo impegno da una prospettiva nuova e più efficace, di taglio manageriale, affinché si individuassero in modo mirato le criticità e le priorità che avremmo incontrato. In quanto amministrazione dello Stato, noi offriamo un servizio, che in quanto tale si perfeziona solo quando ci interfacciamo con l?utenza, per contro forniamo un ottimo servizio solo se conosciamo e comprendiamo a fondo le esigenze dell?utenza stessa la quale, giustamente, ci chiede acqua pulita e sicurezza in mare. Crediamo profondamente in questa relazione, ed infatti grazie alle sinergie create con gli altri enti territoriali, con le altre forze dell?ordine, con gli operatori commerciali ed il cittadino abbiamo potuto lavorare sulla prevenzione. Ed i risultati ci danno ragione. Ad esempi abbiamo contrastato il pericolo d?incendi, tipico delle nostre coste a picco, grazie alla collaborazione con il Corpo Forestale ed i Vigili del Fuoco. Abbiamo prodotto un utile depliant informativo che abbiamo distribuito alla cittadinanza.  Inoltre abbiamo collaborato con i Comuni per presidiare e controllare le spiagge e la costa, sia via mare, via terra che via aerea, mediante il sorvolo da parte degli aeromobili della Guardia Costiera. Infine va segnalato che nel Compartimento di Castellammare di Stabia non si è verificata alcuna collisione tra imbarcazioni con tragiche conseguenze, in virtù dell?attività di prevenzione e controllo sui limiti di velocità, soprattutto sottocosta.?