DON MARIO VASSALLUZZO NON E' PIU'. L'ASSOSTAMPA CAMPANIA VALLE DEL SARNO PIANGE IL SUO PRESIDENTE ONORARIO

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È morto nella scorsa notte Monsignor Mario Vassalluzzo, Vicario generale della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno per oltre un ventennio. Avrebbe compiuto 84 anni il prossimo 12 agosto. Era stato ordinato sacerdote nel 1955. Ha accompagnato tutto l'episcopato del Vescovo emerito, S.E. Rev.ma Monsignor Gioacchino Illiano, prima come collaboratore e poi come Vicario generale. È stato anche accanto al Vescovo, S.E Rev.ma Monsignor Giuseppe Giudice, come Delegato ad omnia nel primo anno di episcopato.

Uomo nobile e di grande cultura, originario di Casalvelino, ma da decenni residente a Roccapiemonte, era storico, giornalista e scrittore di oltre trenta libri. I funerali si terranno domani mattina (mercoledì 5 marzo) alle ore 11.00 nella parrocchia San Giovanni Battista di Roccapiemonte e saranno presieduti da S.E Rev.ma Monsignor Giuseppe Giudice. Conferimento del Premio giornalistico A Pagani presso il Circolo Unione il 7 febbraio 2011 a don Mario Vassalluzzo fu conferito da parte dell’Assostampa Campania Valle del Sarno, di cui era presidente onorario, il premio giornalistico nazionale alla carriera intitolato a Mimmo Castellano. Nell’occasione, don Mario Vassalluzzo così fu presentato:

Un incipit da S. Tommaso: - dal momento che l’uomo è un animale sociale, naturalmente ogni uomo deve all’altro ciò senza di cui la società umana non potrebbe sussistere. Ma gli uomini non potrebbero convivere se non fossero in grado di credersi reciprocamente nella mutua manifestazione della verità-.

È questo il contesto etico in cui si è svolta la oltre cinquantennale attività di giornalista di don Mario Vassalluzzo. Egli ha inteso il giornalismo come un “mestiere”, nel senso di ministerium, di servizio agli altri. Don Mario, agli esordi collaboratore di Avvenire, il Mattino, il Roma e a partire dal 1980 de L’Osservatore Romano, nel dicembre 1962 dà vita ad un periodico, Ribalta giovanile. Nel 1975 fonda la Ralivas, la prima radio libera della Valle del Sarno, mentre a Casalvelino la radio Crd (Cilento radio diffusione).

Nel 1980 è la volta di Telerocca, con servizi giornalistici sul sisma del 1980. Passato poi a compiti di guida per le nuove generazioni di cronisti, Don Mario prosegue la sua opera da direttore responsabile del Bollettino Diocesano e di altri periodici quali La voce della carità, Il ponte, Realtà sociale, Tangram, Il labirinto, Insieme. Don Mario, nel suo percorso giornalistico, ha dimostrato di saper intuire la trasformazione profonda dei mezzi di comunicazione, attuando per un verso una riflessione sui vari campi della cronaca e dell’attualità, per un altro verso rendendo concreta una teoria del senso e del valore della persona. --