ISOLA DEL GIGLIO: LA COSTA CONCORDIA GALLEGGIA E SI SPOSTA: "UNA OPERAZIONE DI RECUPERO MAI REALIZZATA AL MONDO"

letto 1434 volte
laconcordia.jpg

Dopo circa 2 anni e mezzo dal naufragio in cui persero la vita 32 passeggeri, finalmente hanno preso il via le operazioni di rimozione della nave, lunga 230 mt e alta 30 mt, dalle acque dell'Isola del Giglio. Tra circa una settimana il transatlantico partirà lentamente verso il porto di Genova, dove sarà demolito.

Sinceramente non abbiamo compreso i motivi per cui sia stata assegnata la demolizione al porto di Genova. I cantieri navali di Castellammare erano pronti ad accoglierla, e sarebbe stato un vero toccasana per la cantieristica stabiese in grave difficoltà. Ma i criteri della scelta di Genova non sono stati ben compresi.

Comunque è la più grande impresa di rimozione navale mai tentata al mondo. In mattinata sono iniziate le operazioni di rigalleggiamento, grazie agli enormi cassoni che sono stati saldati ai suoi fianchi. Praticamente la nave sarà sollevata di quel tanto (2 mt) per permetterle di spostarsi dal fondale basso e sarà portata in mare più profondo. L'isola del Giglio tornarà come prima, senza la nave a guastare il paesaggio e senza le piattaforme su cui poggiava la nave. Per fortuna non si sono avuti problemi di inquinamento marino.

L'operazione di recupero è già costata un miliardo di dollari e non è finita ancora. Confidando nel tempo buono, le operazioni di rigalleggiamento andranno a buon fine. Poi inizierà il viaggio. Ma questo potrà avvenire solo quando tutta l'acqua contenuta nei cassoni sarà scaricata e la nave assumerà una posizione parallela al livello del mare. Assetto considerato indispensabile per il traino verso il porto di Genova.