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Mariateresa Conte00:32
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Portavoce Polizia di Stato20:42
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Barbara Landi20:25
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Appunti rivisti e corretti da Prisco Cutino22:38
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Mario Polichetti20:44
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UF.ST.FdI CAMPANIA00:23
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UF.ST.FdI CAMPANIA00:19
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UF.ST.VIETRI00:13
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Fabiana Manuelli23:32
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Antonio Abate23:16
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Clelia Ardone20:54
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Ufficio stampa FC Pompei, Nico Erbaggio19:55
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Prisco Cutino21:13
POMPEI, ENCOMIO DAL SINDACO A TASSISTA CHE SVENTA BORSEGGIO A TURISTI STRANIERI
Il tassista non solo ha messo in fuga lo scippatore che aveva preso di mira dei turisti stranieri, ma ha anche contribuito a farlo arrestareBel gesto di Valentino Caporale, un tassista pompeiano, che nei giorni scorsi si era reso protagonista di un gesto di coraggio, questa mattina, è stato ricevuto dal sindaco Nando Uliano che gli ha consegnato un encomio semplice.
Nel corso della passata settimana, il conducente di taxi si trovava a Napoli per accompagnare una famiglia americana finita, suo malgrado, nel mirino di un borseggiatore. L’atteggiamento del malvivente ha subito insospettito Caporale che, dimostrando sangue freddo, è riuscito a sventare la rapina e a mettere in fuga il delinquente.
L’uomo ha tentato di far perdere le proprie tracce, rifugiandosi in una stazione della metropolitana mescolandosi nella folla di viaggiatori. Nel frattempo il tassista aveva già allertato le forze dell’ordine e, nell’attesa del loro arrivo, non ha esitato a inseguire il borseggiatore che, approfittando dell’arrivo di un treno, è riuscito a prenderlo in corsa. Caporale, come nei più famosi films americani, non si è lasciato scoraggiare a ha rincorso il malvivente anche all’interno del treno, riuscendo a bloccarlo in attesa dell’arrivo di carabinieri e polizia, contribuendo, cosi, al suo arresto.
Non si tratta di un episodio isolato. Già in passato, infatti, il tassista pompeiano si era reso protagonista di episodi di valore ponendosi a difesa di ignari turisti stranieri. Questa mattina, la consegna del ringraziamento: “per aver dato prova di coraggio e aver rappresentato con onore la città di Pompei” si legge nella motivazioni. “Il suo è stato un atto di coraggio – recita l’encomio - intriso di senso civico che deve essere preso come esempio di cittadinanza attiva. La città di Pompei è lieta di annoverarla tra i propri figli”.