POMPEI, ACCOLTELLATO L’EX SINDACO D’ALESSIO. ARRESTATO L’AGGRESSORE

E’ successo in Via Roma, circa due ore fa, sotto lo studio legale dell’avvocato D’Alessio, ex sindaco di Pompei per quasi (mancava qualche mese) 2 legislature. D’Alessio si accingeva a salire nell’auto di un amico, quando si è avvicinato un uomo M.L. che gli ha sferrato un fendente all’addome.  

L’uomo è scappato, ma è stato immediatamente arrestato poco dopo. Vagava ancora per le strade pompeiane, forse in preda alla disperazione per il gesto insano che aveva compiuto. Per fortuna la coltellata non ha leso organi vitali e, pare, che l’ex sindaco della città mariana sia fuori pericolo e ricoverato nella Casa di Cura Maria Rosaria, condotto lì dall'amico, dove, praticate le prime cure, sia stato poi portato all’ospedale cardarelli per ulteriori indagini mediche.

Che cosa dire su questo episodio? Le motivazioni sono tante, ma pare che all’uomo siano state fatte promesse di assunzioni, che poi, con la non rielezione di D’Alessio, non siano state mantenute. Da qui la vendetta del disoccupato.

Questo episodio di cronaca nera è frutto anche di tutto il clima di odio che si è creato contro Claudio D’Alessio. Il “dagli all’untore” ha provocato tutto ciò che nessuno vorrebbe mai vedere, nemmeno per il suo più acerrimo nemico.

Sarebbe opportuno da parte di tutti un “mea culpa” e cercare di abbassare i toni.

In serata attestazioni di solidarietà da parte del Sindaco di Pompei, Nando Uliano: ""Piena e incondizionata solidarietà all'ex primo cittadino Claudio D'Alessio, vittima, in serata di una vile e ignobile aggressione. Confido nel lavoro degli inquirenti e auspico che il responsabile o i responsabili di questo grave gesto siano al più presto assicurati alla giustizia".