CONVEGNO DELL'AMI: "L'ADOZIONE TRA RAGIONE E SENTIMENTO"

Il convegno si è tenuto stamani presso il Tribunale di Vallo della Lucania
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Questa mattina presso il Tribunale di Vallo della Lucania si è tenuto un convegno organizzato, di concerto, dall? AMI (Associazione Matrimonialisti Italiani) e l?Associazione Famiglie Adottive ed Affidatario ?IL GERMOGLIO? dal titolo ?l?adozione tra ragione e sentimento?. Relazionerà, nello specifico, sul tema ?l?adozione mite? l?Avvocato Alba De Felice, Presidente AMI - Sezione Agro Nocerino Sarnese- che, per ragioni professionali, si è già  concretamente occupata di questa particolare forma di adozione, a suo parere quanto mai utile ed innovativa. L?Avvocato De Felice, nella sua relazione, precisa e puntuale, mette in evidenza che ?L?adozione mite?  nasce dall?idea di fondo che il diritto familiare minorile è un diritto essenzialmente mite che mira, cioè, alla salvaguardia ed alla tutela degli interessi del minore attraverso una soluzione che sia mite e concordata... Nello specifico, è possibile, oggi, parlare di adozione ?mite?  grazie ad un recente orientamento, enucleato dalla  prassi ?virtuosa? che si sta consolidando sempre di più, in particolar modo presso il Tribunale per i Minorenni di Bari ed anche presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno. Difatti, nello specifico, il Nostro Tribunale Locale annovera, in materia molteplici interessanti pronunzie. In particolare negli ultimi anni almeno 15 sono stati i casi, così, positivamente risolti. Tanti altri, poi, sono quelli in via di definizione, anzi, in dirittura d?arrivo grazie al consenso delle parti coinvolte. L?adozione mite è, infatti, una forma flessibile di adozione, intermedia tra l?adozione legittimante e l?affidamento familiare, ed è possibile a tutte quelle ipotesi in cui sia accertato un ?semi abbandono permanente? del minore, quindi proprio quando residuando, magari, un labile ma significativo legame, affettivo e psicologico tra la famiglia d?origine ed il minore, non sia stato dichiarato lo stato di adottabilità che rappresenta, purtroppo, l??extrema ratio? perché consegue alla carenza totale di assistenza, materiale e morale? Così ha proseguito, poi, l?avvocato Alba De Felice: ?Ritengo, tuttavia, che prioritariamente l?interesse del minore vada realizzato e tutelato dai genitori soprattutto nei casi in cui la coppia si sfaldi. Mi riferisco, in particolare, ai giudizi di separazione e di divorzio nel corso dei quali, molto spesso, purtroppo, i minori vengono coinvolti subendo, così, pregiudizi gravissimi con conseguenze, a volte, davvero, irreversibili. In particolare, assistiamo, sempre più spesso, noi avvocati, ad ipotesi di mobbing familiare, nel corso delle quali i figli minori risultano affetti da vere e proprie sindromi di alienazione genitoriale.In tali casi, alla fine, le vere vittime, purtroppo, sono sempre i figli anche se, nell?immediato, a pagarne le conseguenze risultano esserne i padri separati?. Un folto pubblico ha seguito con interesse il convegno.