XXIX PREMIO SELE D'ORO MEZZOGIORNO, MEMORIA COME FUTURO: RICONOSCIMENTO SPECIALE AD ALESSANDRO PANSA E RICORDO DI ANTONINO CAPONNETTO E ANGELO VASSALLO

Continuano le attività del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno, in programma ad Oliveto Citra, paesino del salernitano, fino al 7 settembre.
letto 1624 volte
un-momento-del-seminario-impresa-innovazione-internazionalizzazione.jpg

Un'intera settimana dedicata a cultura, giornalismo, politica, economia, arte, teatro, musica, sport: il tutto legato da un unico filo conduttore, una riflessione sulla crescita e sulle potenzialità che il nostro Sud cerca, giorno dopo giorno, di far emergere, nonostante le difficoltà. Ed è proprio in quest'’ottica che vanno ad inserirsi i riconoscimenti speciali che il Premio Sele d’Oro e gli Enti locali decidono di assegnare a figure che si sono particolarmente distinte per il loro contributo alla crescita del Mezzogiorno.

Non a caso, quest’anno verrà assegnato un Riconoscimento Speciale per l’ordine e la sicurezza ad Alessandro Pansa, Capo della Polizia di Stato, personalità di questo territorio, testimonianza di quel Sud che può farcela. Sarà presente alla Cerimonia Conclusiva del Premio, sabato 7 settembre, il Prefetto Gerardo Cautilli, Direttore Centrale per gli istituti di istruzione presso il Dipartimento di P.S. Grandi personalità dunque, a questa ventinovesima edizione che proprio oggi, 5 settembre - una data in cui si incrociano 2 storie e 2 destini: quella della nascita del padre della lotta alla mafia, Antonino Caponnetto, nel 1920 e della morte del Sindaco di Polla, ucciso in un attentato di sospetta matrice camorristica, Angelo Vassallo, nel 2010 - punterà i riflettori sulla legalità.

Nel seminario “Mezzogiorno e cultura della legalità” si parlerà di una degli argomenti più scottanti della storia italiana, cercando di trovare delle possibili soluzioni ad un male che la nostra Nazione fa fatica a curare. Appuntamento alle 18.30 all’'Auditorium Provinciale con, tra gli altri, Salvatore Talleri, Presidente della Fondazione Caponnetto e Domenico Seccia, Procuratore di Lucera e autore del libro "“La mafia sociale"”. Giornata dedicata alla presentazione di ben due libri, invece, quella di domani, Venerdì 6 settembre, che vedrà protagonista Luca Bianchini e il suo "“Io che amo solo te"” al Caffè delle idee, momento d’incontro con i giovani del Sele d’Oro, mentre a seguire, nell’'Auditorium Provinciale, il Prof. Amedeo Lepore presenterà il volume "“La cassa per il Mezzogiorno e la Banca Mondiale": un modello per lo sviluppo economico italiano”.

Oltre all’autore saranno presenti anche Agostino Attanasio, Soprintendente dell’Archivio Centrale dello Stato, Domenico da Empoli, Economista Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Amedeo Di Maio, Economista, Università degli Studi di Napoli “L’Oientale”; Luigi Mascilli Migliorini, Storico, Università degli Studi di Napoli “L’Oientale”; Francesco Menafra, Dirigente della ex Cassa ANCI per il Mezzogiorno, Vito Santarsiero, Sindaco di Potenza e Delegato ANCI per il Mezzogiorno e Giuseppe Soriero, Docente di Sto ria del Mezzogiorno, Università degli Studi “Magna Grascia” di Catanzaro – CdA SVIMEZ. Modererà Alfonso Ruffo, Direttore – editore de “Il Denaro”. La giornata si concluderà con il “Premio Demo d’Autore – Sele d’Oro Music Contest”, dove a farla da padrone sarà la buona musica dei giovani gruppi musicali emergenti. Protagonisti della serata, che si svolgerà in P.zza Europa, a partire dalle ore 21.00, Visioni Distorte; Ars Divina; Giorgia Del Mese, Patto MC. Guest Star della serata: la cantautrice Arisa.