CONCERTO DI MUSICA PERSIANA

Farzaneh Joorabchi è l'artista che si esibirà presso il palazzo comunale
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Sabato 9 gennaio, ore 18,30 (Sala Marianna De Fusco, Palazzo comunale) Pompei, città dell?accoglienza e dell?integrazione fra i popoli di diverse culture e tradizioni offrirà ai propri cittadini un concerto di musica persiana. Si esibirà l?artista Farzaneh Joorabchi, cantante e strumentista persiana nata a Teheran, in Iran che ha studiato musica classica persiana con i maggiori maestri del genere. La performance che l?artista metterà in scena sabato pomeriggio, riunisce brani della Persia antica e del patrimonio tradizionale iraniano.  Le tecniche vocali e musicali vengono ravvivate da un?esperienza che nasce dalla ricerca e dalla conoscenza della tradizione millenaria tramandata da una generazione all?altra attraverso i secoli. Valore inestimabile per l?identità culturale dell?Iran e della Persia antica. Farzaneh Joorabchi canterà i testi della poesia mistica (rumi, hafez)  e interpreterà i canti delle donne nei villaggi (canti d?amore, per le nozze, lamenti, ninne nanne?). Il concerto sarà arricchito dalla presenza di due importanti artisti persiani: Reza Mohsenipoor che suona il tar (chitarra persiana) e Hamid Mohsenipoor che suona il tombah (percussioni). Farzaneh Joorbachi è stupenda interprete di una musica che ha  superato la prova del tempo, e costituisce un valore inestimabile per l?identità culturale dell?Iran.  Farzaneh Joorbachi propone sotto forma di concerto un repertorio di musiche vocali e strumentali, con il rigore esecutivo ed interpretativo proprio di questa raffinata ed antica espressione artistica.

 

Farzaneh Joorabchi vive a Firenze. Dal 1999 collabora con il Dipartimento di Musica dello Wellesley College negli Stati Uniti e con importanti musicisti statunitensi. E? impegnata in progetti educativi dedicati all?incontro tra Oriente e Occidente. Come cantante e suonatrice vince il premio all?On the Road Festival di Pelago. Conduce una carriera internazionale in Europa e negli Stati Uniti. Importante la discografia definita magica e raffinata. La sua formazione vocale e musicale si basa sia sulla musica classica persiana (radif) che sulle tradizioni delle popolazioni dell?Iran. Il suo strumento è il setar, liuto antico persiano.