-
Enzo Ruggiero00:23
-
Silvia De Cesare17:41
-
Prisco Cutino17:19
-
UF.ST.VIETRI00:22
-
Enzo Ruggiero00:15
-
Enzo Ruggiero00:07
-
Enzo Ruggiero23:56
-
Monica De Santis19:10
-
uf.st.P.A. Pompei18:30
-
UF.ST.SANT'ANTONIO ABATE01:22
-
Enzo Ruggiero01:01
-
Enzo Ruggiero00:43
-
Marella Brunetto e Marco Pirollo00:08
-
Antonio di Giovanni17:45
-
STAFF16:59
RIFIUTI TOSSICI NEL CILENTO, INTERROGAZIONE DI CIRIELLI (FdI): "AMMINISTRAZIONI NEGLIGENTI, I COLPEVOLI NON RESTINO IMPUNITI"
“Presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Ambiente Sergio Costa e al ministro della Salute Roberto Speranza rispetto al grave rinvenimento di rifiuti, probabilmente tossici, nelle campagne del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”. Lo annuncia, in una nota, il Questore della Camera e parlamentare salernitano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli: “Nel comune di Salento, in particolare, su disposizione della Procura di Vallo della Lucania, sono iniziati gli scavi in un terreno, a seguito di numerose denunce presentate dai residenti nella zona. E qui, a poca distanza da uliveti e campi coltivati, le ruspe hanno portato alla luce rifiuti di ogni genere: sacchi di juta, bidoni di plastica e fanghi sospetti. I lavori di scavo sono soltanto all’inizio. Ma, presto, potremmo trovarci di fronte ad uno scenario davvero inquietante e pericoloso sia per l’ambiente che per la salute degli abitanti che vivono in quel territorio, dove, nel corso degli anni, si sono registrati anche diversi casi di tumore. Come mai - si domanda Cirielli - soltanto ora ci si rende conto di questa drammatica situazione? E’ possibile che le amministrazioni pubbliche locali di centrosinistra (Comuni, Provincia di Salerno e Regione Campania) non si siano mai rese conto di questi sversamenti illegali? Chi doveva vigilare e non lo ha fatto? Mi auguro che la magistratura e le Forze dell’Ordine vadano fino in fondo per risalire ai veri colpevoli di questa vicenda che non devono restare impuniti. Per quanto mi riguarda - conclude Cirielli - chiederò ai ministri Costa e Speranza di sapere se sono a conoscenza dei fatti che si stanno verificando nel Cilento e quali provvedimenti urgenti intendono adottare per salvaguardare l’incolumità dei cittadini che abitano nell’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e contrastare il business del traffico illecito di rifiuti in Campania”.