Scafati: APPROVATI I DUE CAPISALDI DEL CONSIGLIO

Pip e reindustrializzazione ex copmes al vaglio dell’assise comunale
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Piano per Gli Insediamenti Produttivi e Reindustrializzazione ex Copmes, argomenti trainanti del consiglio comunale di venerdì sera. Entrambi approvati, entrambi accolti non senza interventi da parte dell’opposizione. Per il primo....

...argomento, è passata la transazione con gli imprenditori proposta dal primo cittadino Pasquale Aliberti tesa a diversificare gli imprenditori preesistenti al Pip e quelli subentrati ex novo in termini di oneri di urbanizzazione. Una manovra, che consentirebbe all’ente di risolvere il contenzioso in atto tra l’ente e 10 imprenditori che hanno fatto presente le loro istanze al Tar. Un ragionamento, dunque, politico ma anche sociale verso i residenti di via Cappelle infervorati dopo aver appurato le distanze praticamente nulle tra il sito industriale e le proprie abitazioni, in alcuni casi a 5 metri di distanza dai propri balconi, in altri con strade che attraversano i loro giardini. Situazione questa, che ha indotto la giunta comunale ad approvare un provvedimento che raddoppiasse le distanze fino a 10 m con una conseguente rimodulazione dei lotti. L’argomento è stato approvato con 18 voti a favore e 8 astenuti su 26 consiglieri presenti. Analogo responso per la questione ex Copmes che ha visto l’approvazione del progetto messo in campo dal primo cittadino. L’idea, è quella di partire da una grande idea-progetto ad opera di importanti e architetti di fama internazionale come Giugiaro, contattato dal sindaco e che il prossimo 21 luglio farà tappa a Scafati per prendere visione dell’area da ridisegnare. Con il supporto di Scafati Sviluppo, inoltre, realizzare un crono programma per portare a termine entro un anno e mezzo la reindustrializzazione dell’area industriale. Una priorità assoluta resta per l’amministrazione la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei lotti, in uno step successivo, con la previsione di creare occupazione ed in particolare ridare respiro ai 70 dipendenti da anni in mobilità che aspettano di essere ricollocati presso l’area. Anche in questo caso,l’approvazione dell’argomento è avvenuta grazie a 23 voti favorevoli e 5 astenuti. Francesca Cutino