Scafati: ALIBERTI: CHIEDIAMO LE DIMISSIONI DI GRAVAGNUOLO

E' polemica dopo il filmato pubblicato su youtube
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Botta e risposta tra il Sindaco di Cava de Tirreni Luigi Gravagnuolo e il primo cittadino di Scafati Pasquale Aliberti. Una querelle partita dal primo, che senza indugi e armandosi di telecamera, ha gettato fango sui medici scafatesi e campani. Il filmato che ha innescato la discordia tra gli esponenti politici di avverse fazioni, è...

stato infatti, pubblicato prima sul sito istituzionale dell’Ente cavese e poi su youtube. Un video – monologo in cui Gravagnuolo, senza fare nomi e cognomi, punta il dito contro la sanità campana e i suoi operatori. Un discorso che alterna accuse a ironie malcelate, soprattutto quando si rivolge agli operatori sanitari definendoli “ galantuomini” , affermando al contempo che “la Sanita in Campania è a bassissimi livelli” perchè gli operatori sanitari “vogliono fare i loro affari”. Addirittura nel video in questione, il presidente della Consulta dei Sindaci, afferma che “in un ospedale dell’ ASL SA 1 si chiudono 5 stanze per il sollazzo dei camici bianchi” definiti utilizzatori di “ alcove “ che “ devono andare a divertirsi”. Non ultima, inoltre, l’accusa nei confronti di un medico scafatese, consigliere comunale, di “speculare in quanto interessato ad un primariato”. Immediata la risposta dell’amministrazione scafatese ed in particolare di chi, prima di essere un politico, fa di professione il medico, motivo per cui l’invettiva di Gravagnuolo non è stata digerita dal primo cittadino, dal presidente del Consiglio Comunale Andrea Inserra e dall’Assessore Guglielmo D’Aniello, che hanno chiesto ai componenti della Consulta le dimissioni del Sindaco di Cava. “A seguito delle gravissime affermazioni contenute nel video pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Cava de Tirreni – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti - lesive dell’intera categoria professionale dei medici che operano nella nostra regione, insiema al collega Andrea Inserra nonché Presidente del Consiglio Comunale di Scafati, abbiamo ritenuto opportuno denunciare il gravissimo episodio ai rispettivi ordini medici di tutte le province della Regione Campania. Contestualmente chiediamo le dimissioni del Sindaco Luigi Gravagnuolo quale Presidente della Conferenza dei Sindaci perché riteniamo che non possa più rappresentare l’interesse della collettività. Addossare ai medici campani il disastro finanziario che la mala politica ha generato è assolutamente ridicolo, così come scatenare una guerra tra poveri per difendere esclusivamente il diritto alla salute dei soli cavesi è di estrema gravità. Nell’ultima conferenza sindaci che si è svolta il giorno 9 marzo, abbiamo formulato una proposta che intendeva salvaguardare tutti i plessi ospedalieri dell’azienda sanitaria Sa1. Lo stesso ricorso al Tar da noi presentato se accolto potrebbe invalidare l’intera legge regionale a vantaggio di tutti i presidi ospedalieri dell’Asl Sa1”. Conseguenziale, anche la denuncia all’Ordine dei Medici delle varie province della Campania di quanto accaduto. “Si reputa – si legge dalla missiva - necessaria ed imprescindibile una azione legale a difesa della dignità e professionalità dell’intera categoria operante nella Regione Campania così duramente e ingiustamente vilipesa”.