Scafati: UN ARCOBALENO DI NODI

Altri sette nodi nei punti cruciali di Scafati
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Dai nodi rossi, Carmine Teodosio, candidato nella lista Sinistra L’arcobaleno a sostegno del candidato sindaco Giuseppe Vitiello è passato ai colori dell'arcobaleno, simbolo degli argomenti fondamentali di questa campagna elettorale. Argomenti rappresentati da nodi questa volta tinti dei sette colori dell’arcobaleno, e che oggi sono stati posizionati nei punti cruciali della città di Scafati. <<Un nodo, quello verde, per rappresentare...

l´emergenza del fiume Sarno e il No più convinto alla costruzione delle vasche di laminazione. Un nodo - ha dichiarato Teodosio - che ricordi a tutti anche l´indecenza dello scandalo "canale Conte Sarno" a tutt´oggi una fogna abusiva inscatolata il cui unico scopo è stato quello di dilapidare ingenti risorse negli ultimi vent´anni. Un nodo arancione,per i giovani, perché non siano solo una presenza obbligata e di facciata in una campagna elettorale ma perché si abbia davvero fiducia sulle giovani generazioni valorizzandole e responsabilizzandole, a partire, ad esempio, da una piena integrazione delle associazioni nella gestione di alcuni servizi comunali, come l´Informagiovani. Ma soprattutto attraverso l´individuazione di spazi e risorse da destinare esclusivamente alle associazioni giovanili e culturali. Il nodo rosso – continua elencandoli - per il lavoro, il nodo giallo per il traffico e i trasporti, il nodo celeste per le periferie, il nodo blu per l’efficienza della macchina comunale, il viola per le politiche social, l’integrazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Non posso ricordare in questa sede tutte le nostre proposte ma mi piacerebbe concludere con il nodo rosa che intendo collocare insieme a Redenta Formisano ed Elena Arcella(in foto).Un nodo che, idealmente, possa ricordare la distanza, oggi davvero straordinaria e allarmante, della politica dalle donne. E non ne faccio solo una questione numerica, un problema di quote rosa. Ma credo che l´offensiva della destra e delle gerarchie Vaticane contro la legge 194 e, più in generale, contro l´autonomia e i diritti delle donne debba oggi destare grande preoccupazione. Di fronte a questa offensiva, il balbettio della politica è a dir poco patetico. Ecco perchè vogliamo marcare una nostra differenza. Anche qui, a Scafati>>.