Scafati: SANDRO BONDI A SCAFATI PER ALIBERTI

Dopo Schifani e Landolfi, anche il braccio destro di Berlusconi
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Quarto appuntamento, presso il cineteatro S. Pietro, per il candidato sindaco del Popolo della Libertà, Pasquale Aliberti, e i suoi più stretti alleati, il coordinatore della campagna elettorale Giuseppe Fattoruso, il coordinatore cittadino di Forza Italia nonché candidato del Popolo della Libertà, Mario Santocchio e i giovani di Alleanza

Nazionale, Udc e Forza Italia. Primo a prendere parola, Giacomo Egger, in rappresentanza del partito di Fini: << I giovani -ha detto - devono impegnarsi fattivamente, non basta ascoltare i comizi senza prendere una posizione. Pasquale Aliberti è un sindaco giovane attorno al quale ruotano tanti giovani che hanno scelto di aderire al suo programma. Nei prossimi giorni vi diranno cose tristissime – ha aggiunto Giacomo riferendosi agli appelli delle coalizioni avversarie – cercando di gettare fango sulla persona di Aliberti, inutilmente, perché noi come voi siamo consapevoli che solo Pasquale Aliberti potrà risolvere i problemi di Scafati, perché coerente e capace, valori questi che fanno paura a chi non li possiede>>. Amedeo Cavallaro, giovane dell’Udc, ha invece puntato sul concetto di passione ed entusiasmo. <<Aliberti, da anni, sta dimostrando quello che vale, mettendo in campo un’opposizione sempre presente sui problemi. In questi giorni, è lui, con il suo entusiasmo e la sua passione politica, a trasmetterci la forza di continuare a lottare per far valere le nostre idee. Abbiamo la fortuna di votare il meglio per la città di Scafati e non il “meno peggio”>>. Il terzo intervento, è invece toccato ad Angelo Matrone di Forza Italia. <<Dal bisbiglio iniziale – ha detto il giovane – siamo arrivati ad essere un coro unanime a sostegno di un politico diventato per noi una guida. L’entusiasmo intorno a Pasquale Aliberti è straordinario, mai visto prima. Vogliamo dire basta alle lobby, ridiamo la parola ha chi ha sempre lavorato per la città>>. Breve l’intervento di Aliberti incentrato sulla questione della pubblicità selvaggia e sull’ultima querelle che lo ha visto protagonista insieme alla partecipata del comune. “Con un atteggiamento arrogante, l’altra coalizione cerca di esercitare il suo potere anche nell’affissione dei manifesti, ma noi rispettosi della legge, glieli abbiamo fatti togliere dalle mura della città>>.Accolto da rumorosi applausi,poi, l’On. Sandro Bondi, ha così salutato la città di Scafati. <<Sono qui – ha dichiarato il braccio destro di Berlusconi – per testimoniare la mia vicinanza a Berlusconi, sul piano nazionale, al candidato sindaco Pasquale Aliberti e al coordinatore cittadino di Forza Italia, Mario Santocchio. Sono sicuro che gli elettori, più che il partito sceglieranno le persone, perbene, competenti e capaci di amministrare e rappresentare non solo gli interessi dei pochi ma di tutta la città>>. Francesca Cutino