C/MARE DI STABIA (NA), TORNARE AL DIALOGO, NO A STRUMENTALIZZAZIONI: I PROBLEMI CI SONO E BISOGNA RISOLVERLI

Così i consiglieri del gruppo consiliare di opposizione di centrodestra “Prima Stabia” che questa mattina si sono recati in visita al liceo classico dove da giorni è in atto una forte protesta degli studenti: “Auspichiamo che a breve ci sarà il disgelo tra le parti che questa mattina parevano cristallizzate sulle proprie posizioni. Protocollato il question time per far luce sulla vicenda che ha coinvolto uno dei fiori all’occhiello della città”. Di seguito il Question Time
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La tensione è alle stelle e le posizioni delle parti in campo sono cristallizzate: si torni al dialogo individuando soluzioni concrete, no a qualsiasi tipo di strumentalizzazione”. Così i consiglieri del gruppo consiliare di opposizione di centrodestra “Prima Stabia” che questa mattina si sono recati in visita al liceo classico “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia, dove da giorni ormai è in atto una forte protesta degli studenti. 

Questa mattina, come annunciato, abbiamo protocollato il question time indirizzato all’amministrazione comunale e siamo stati nella struttura dove abbiamo incontrato i vertici della scuola e gli studenti. – hanno continuato i rappresentanti consiliari – Questi ultimi si sono riuniti ed hanno prodotto un documento sottoposto poi alla Presidenza, che lo starebbe valutando. La soluzione paventata dal sindaco Antonio Pannullo, che vorrebbe risolvere la questione della carenza di aule mettendo a disposizione l’ex Tribunale del viale Europa non è percorribile nel breve periodo. Quello che abbiamo constatato è che ci sono forti ragioni sia da una parte sia dall’altra. Gli studenti lamentano problemi strutturali e organizzativi della scuola che frequentano tutti i giorni, la Presidenza è impegnata nel rispetto della legge e deve districarsi tra infiniti problemi di budget. 

In questo momento, però, c’è bisogno da parte di tutti di un grande senso di responsabilità per riportare la situazione alla normalità in una scuola che rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’intera città di Castellammare. È con lo spirito di creare un dialogo tra le parti che ci siamo recati nell’istituto, per cui auspichiamo che a breve ci sarà il disgelo: è vero che i problemi ci sono ma bisogna affrontarli e risolverli, nascondere la testa sotto la sabbia non serve a nessuno in questo momento”.

__________________________ Castellammare di Stabia _________dicembre 2016___
QUESTION TIME a RISPOSTA SCRITTA ed ORALE al PRESIDENTE del CONSIGLIO COMUNALE e al SINDACO
I sottoscritti Consiglieri Comunali del Gruppo “P R I M A S T A B I A”

PREMESSO

Che l’art.37 “ Consiglieri comunali” dello Statuto Comunale “al comma 1 e comma 2 prevede che i consiglieri comunali:
1. rappresentano l’intera comunità ed esercitano le loro funzioni senza vincolo di mandato imperativo;
2. ottengono informazioni sull’attività del Comune, sulla gestione dei pubblici servizi, sull’andamento delle aziende speciali, nonché sugli Enti cui il comune partecipa o controlla;
3. hanno l’obbligo di osservare il segreto sulle notizie ed atti ricevuti, nei casi specificatamente previsti dalla legge.

CONSIDERATO

-che le condizioni degli edifici scolastici dislocati sul territorio sotto il profilo dell'igiene e della sicurezza, testimoniano una situazione distante dai parametri fissati dalla normativa comunitaria in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
-che i disagi procurati agli alunni derivano dall’assenza di una programmazione logistica e da eventi prevedibili che rendono impensabile una soluzione efficace durante l’anno scolastico, oggi, compromesso da politiche locali indifferenti agli input innovativi;
-che i disagi nelle scuole sarebbero anche correlati alle condizioni di salubrità degli ambienti in cui si svolgono le attività didattiche;
-che gli alunni sono costretti a svolgere lezioni in modo irregolare, perché l’amministrazione comunale, probabilmente distratta da altre priorità, non si occupa in modo adeguato delle scuole stabiesi;
-che, pertanto, è indebolito il tentativo di contribuire allo sviluppo della scuola stabiese e, nello specifico, alla crescita degli studenti che la scelgono come luogo di formazione culturale e umano;
-che, confortati dai feedback positivi dell'opinione pubblica e dell'utenza che riconoscono al Liceo affidabilità nella formazione e rispetto di differenze e orientamenti, culturali e umani, dobbiamo sottolineare il perpetrarsi dei disagi
logistici lamentati dagli studenti e dalle famiglie;
-Che gli accadimenti del Liceo Classico sono frutto di politiche amministrative istituzionali sbrindellate che non ci lasciano indifferenti, e mostrano un malessere generazionale da non minimizzare e/o trascurare.

INTERPELLA

Il Sindaco e l'Assessore competente perché relazioni:
- in merito ai fatti evidenziati con forte rilevanza pubblicistica e sapere quali sono stati gli interventi risolutivi dell’annoso e grave problema che vede gli studenti del Liceo ogni anno questuanti alla ricerca di aule e di spazi per la normale didattica.
- sullo status dei controlli necessari a garantire l’utilizzo in sicurezza delle strutture scolastiche stabiesi, le loro condizioni di salubrità, il loro profilo dell'igiene.
C.mare di Stabia lì                                                                                              i consiglieri comunali