Scafati: FRANCESCO BOTTONI CANDIDATO DEL PD

Questa mattina la lettera inviata dal segretario provinciale
letto 1890 volte
sindaco(3).jpg
Il tavolo provinciale del Partito Democratico ha sciolto le sue riserve, questa mattina. E’ ufficiale, il sindaco ancora in carica, Francesco Bottoni, è il candidato del PD scafatese. Di fronte al coordinamento cittadino del neonato partito caratterizzato da lotte intestine e spaccature sulla...

decisione del nome tra i componenti, che, da una parte pendevano per Francesco Bottoni e dall’altra per Giuseppe Vitiello, i vertici provinciali hanno avuto la meglio. Il segretario provinciale Michele Figliulo ha sciolto oggi le riserve sul nome del candidato sindaco del Pd per le prossime elezioni amministrative, indicando il nome del sindaco uscente Francesco Bottoni ed ufficializzando tale scelta in una lettera inviata all’attenzione dei componenti del coordinamento di Scafati. “Ringrazio i componenti del coordinamento cittadino ed i vertici provinciali del Partito democratico per aver deciso di riporre nuovamente fiducia nella mia persona, indicandomi come candidato sindaco del partito. – ha dichiarato il primo cittadino di Scafati – Ora dobbiamo metterci a lavoro perché siamo in notevole ritardo. Sarà una campagna elettorale molto difficile ma siamo pronti a scendere in campo, guardando con fiducia al prossimo futuro. Cercheremo di aggregare a noi quante più forze, anche quelle che avevano in un primo momento espresso perplessità sulla mia candidatura, nella speranza che anche con quelle forze si possa ritrovare il dialogo, quello stesso dialogo che da parte mia non è mai mancato. Già domani sera il coordinamento cittadino del Partito democratico si riunirà per stabilire le linee guida della campagna elettorale ed avviare un confronto sul programma elettorale da sottoporre poi alle altre forze politiche che scenderanno in campo al nostro fianco.” La scelta ricaduta sull’attuale sindaco, non ha rappresentato per nessuno una sorpresa. Oramai si attendeva solo il responso ufficiale. Non è mai stata un mistero, infatti, la regola dello statuto del PD secondo la quale i sindaci uscenti avrebbero avuto la priorità sugli altri candidati in lizza. A questo punto, sembra chiara anche la posizione di Vitiello che, di fronte alla possibilità di mettere da parte ogni sua velleità di candidarsi e sostenere Bottoni o continuare il suo percorso elettorale a capo di una lista civica, sostenuta da una parte degli ex diessini, dalla Sinistra L’Arcobaleno e dal PSDI, ha scelto la seconda. Una scelta coerente anche alla luce dell’inaugurazione avvenuta martedì sera, del comitato elettorale pro-Vitiello e dell’incontro fissato per venerdì prossimo presso la Sala Don Bosco che Alfonso Annunziata, componente di quella parte di coordinamento sostenitrice di Vitiello, ha così commentato: <<Il nostro giudizio politico – ha dichiarato – lo abbiamo espresso già ampiamente e non ci stancheremo mai di ripeterlo. Riteniamo “negativi” gli ultimi cinque anni di governo, pertanto, la nostra posizione non cambia. C’è una candidatura in campo che rafforza quanto abbiamo dichiarato fin’ora, quella di Giuseppe Vitiello che verrà giustificata e ribadita venerdì presso la Sala Don Bosco>>. “Le ragioni di una scelta”, questo il titolo dell’incontro che si pone a suggello dell’itinerante convegno promosso proprio da Vitiello dal nome “Scafati oltre Scafati” svoltosi presso le periferie della città, dove, il candidato ha illustrato le sue idee per il futuro di Scafati. E’ una dura lotta quella che si sta prefigurando per le amministrative 2008, una lotta che vedrà l’attuale maggioranza composta da Italia dei Valori, Sdi e Udeur al fianco di Bottoni, partiti, che avrebbero scelto altre strade laddove l’attuale sindaco non fosse stato il candidato. Differente, invece, è il caso dei Verdi, oggi all’opposizione di Bottoni ma probabili alleati di domani. Il partito del Sole che Ride, ha infatti, dichiarato più volte di essere in una posizione scomoda. Le prossime amministrative, pertanto, vedranno tre candidati sindaci concorrere per la poltrona di primo cittadino: Francesco Bottoni, sindaco uscente e candidato ufficiale del PD, Giuseppe Vitiello, candidato espressione di un centro-sinistra che si definisce “Democratico e Progressista”e Pasquale Aliberti, espressione di un centro-destra compatto e unito, forte di un’unità d’intenti confluita senza ostacoli nel Partito delle Libertà. Il quadro appare quindi chiaro, ognuno ha preso la sua strada, a meno che, a due mesi dall’election day, non spunti dal nulla un altro nome. Francesca Cutino