TAGLIO DEL NASTRO PER STRADA MATRONE

Sarà percorribile con il servizio 'Busvia del Vesuvio', inaugurato dal presidente Bassolino
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Mercoledì 6 maggio è stata una giornata memorabile per la riapertura di Strada Matrone dopo 30 anni di chiusura al pubblico. Quest?antica via risalente al 1884 ricollegherà i comuni di Boscoreale, Boscotrecase e Trecase direttamente con il piazzale sottostante il Gran Cono Vesuviano. Potrà essere attraversata solo con bus ecocompatibili, in partenza da Boscoreale secondo orari e giorni che saranno comunicati nelle prossime settimane. I particolari cingolati turistici acquistati sono in totale quattro, ciascuno di essi è costato 200 mila euro, ha una capienza di 29 posti ed è dotato di una tecnologia eco-diesel che permetterà di salire al Vesuvio nel rispetto del suo ecosistema. Un sentiero panoramico percorribile a piedi darà, poi, la possibilità di arrivare fin sull?orlo craterico per godere del fascino senza eguali della cima di un vulcano dormiente. Il recupero e la riqualificazione dell?intero percorso sono solo parte degli interventi d?ingegneria naturalistica realizzati attraverso il progetto ?I sentieri del Gran cono: Rinaturalizzazione, Accessibilità e Fruizione?, finanziato con i fondi del POR CAMPANIA 2000/06 nell?ambito del Progetto Integrato Vesevo. Tali lavori di ?ristrutturazione? si configurano, per contenuto ed entità delle risorse messe in campo, come il più grande intervento di riqualificazione mai eseguito sul vulcano. Un?operazione realizzata per adeguare e allestire il percorso storico della Strada Matrone, da quota 500 slm  fino al cratere, restituendo al turismo ben 7 km di ineguale bellezza. Tutto questo è stato ampiamente presentato alla stampa, durante la giornata di ieri, con una cerimonia in grande stile, che è cominciata dal saluto delle autorità politiche nel chiostro del Comune di Boscoreale e, passando per l?inaugurazione del servizio di trasporto ?Busvia del Vesuvio?, per il taglio del nastro nel piazzale di Via Cifelli al Vesuvio (Trecase), e, ancora, per la conferenza stampa presso l?Hotel Parco Vesevus (Trecase), è terminata con la visita al cratere del nostro maestoso vulcano. Ospiti d?eccezione hanno partecipato alla cerimonia: Antonio Bassolino, presidente Regione Campania; Ennio Cascetta, assessore regionale ai trasporti; Dino Di Palma, presidente Provincia di Napoli; Mario Casillo, assessore provinciale ai trasporti; Ugo Leone, presidente Parco Nazionale del Vesuvio; e il predecessore di quest?ultimo, Amilcare Troiano. Oltre, naturalmente, ai sindaci di Boscoreale, Gennaro Langella, Boscotrecase, Agnese Borrelli, e Trecase, Gennaro Cirillo, accompagnati da alcuni rappresentanti delle loro amministrazioni. Bassolino, che ha avuto l?onere di eseguire il taglio del nastro, ha dichiarato: <>. All?appello del presidente della Regione si è unito Cascetta che ha tenuto a chiarire: <>. Di Palma ha posto, invece, l?accento sull?incapacità delle amministrazioni precedenti che <>. I primi cittadini dei Comuni interessati si sono dimostrati particolarmente soddisfatti ed entusiasti della riapertura della storica strada in questione. Langella, Borrelli e Cirillo hanno, infatti, assicurato di voler lavorare bene ma più rapidamente possibile, affinché i turisti possano accedere al Gran Cono del Vesuvio anche dal versante boschese, e per far sì che le loro cittadine si facciano strada a pieno titolo nel turismo campano. Numerose, quindi, le persone intervenute alla cerimonia, tra le quali anche gli uomini della Polizia e del Corpo Forestale di Stato, nonché una rappresentanza dei dipendenti del Comune di Boscoreale e del Parco Nazionale del Vesuvio, oltre ovviamente ad una quantità indefinita di giornalisti e televisioni.