ACCOLTA LA PROPOSTA DI MAURO BUONO

L?assise cittadina cambia lo statuto dell?Acse S.p.A., società partecipata la 100% del Comune di Scafati e azzera i requisiti del consiglio di amministrazione. La proposta, è stata avanzata dal consigliere comunale del Partito Democratico Mauro Buono. ?E? ormai risaputo che ogni amministrazione sceglie tra i suoi per affidare cariche nelle partecipate o incarichi di fiducia. Cambiare i requisiti per i consiglieri o il presidente del c.d.a , di volta in volta, sembra voler ?cucire il vestito addosso a qualcuno?. La mia proposta, pertanto, è quella di eliminarli definitivamente affinchè chi indica i vari esponenti delle partecipate, nella fattispecie il primo cittadino, si assuma le responsabilità dei soggetti che impiega nella gestione di tali società?. Detto fatto. Il Sindaco, dopo aver ascoltato le varie proposte dei consiglieri sulla modifica dei requisiti, accetta la proposta e la accoglie portandola al voto. Ad illustrare la proposta iniziale, l?Assessore alle società partecipate Mario Santocchio, che aveva aggiunto ai requisiti esistenti la postilla relativa alla previsione nei c.d.a. anche di soggetti dalla carica elettiva, quali consiglieri, assessori e sindaci, in virtù del principio della sovranità del popolo e quindi della fiducia affidatagli attraverso il voto. Diversa la proposta del consigliere dipietrino Espedito De Marino che, nell?ottica di agevolare i giovani, ha suggerito di ridurre da 10 a 5 gli anni maturati dal conseguimento della laurea e la postilla del possesso, per gli esponenti del c.d.a delle partecipate, di almeno un diploma di scuola media superiore. La proposta di Buono passa ma con il voto contrario di Enrico Donnarumma, esponente del suo stesso partito nonché capogruppo.