SANITÀ, DI SCALA (FI): CARDIOCHIRURGHI DEL RUGGI CONSULENTI ALL’OSPEDALE DEL MARE, COSE C’E’ DIETRO' CONVOCO UN’AUDIZIONE

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Che cosa c’è dietro la convenzione tra l’Asl Napoli 1 e il Ruggi D’Aragona per la effettuazione di consulenze cardiochirurgiche a favore dei pazienti ricoverati nell’Utic dell’Ospedale del Mare?”. Lo chiede la consigliera regionale campana di Forza Italia Maria Grazia Di Scala.

E’ a dir poco anomalo e sicuramente inappropriato – spiega l’esponente di Forza Italia – che pur disponendo sul territorio di strutture specialistiche eccellenti come quelle del Monaldi o del Cardarelli di Napoli, l’Ospedale del Mare debba ricorrere a Salerno”.

Non vogliamo pensar male, a interessi politici o altro, ma è evidente che, anche in ragione dei costi che comportano, su certe procedure è doveroso un approfondimento”, aggiunge Di Scala che annuncia la convocazione in audizione dei vertici aziendali dell’Asl Napoli 1 e dell’ospedale salernitano.

(In relazione al comunicato di cui sopra, si segnala che allo stato esitono già altre strutture pubbliche o convenzionate alle quali l'Asl Napoli 1 avrebbe potuto e dovuto AGEVOLMENTE rivolgersi (Clinica Mediterranea, Pineta Grande, Secondo Policlinico, ecc). La convenzione deliberata dall'Asl Napoli 1, che rinvia a consulenze che saranno espletate dal direttore della UOC di Cardiologia del Ruggi Enrico Coscioni non chiarisce se la consulenza sarà eseguita presso l'Ospedale del Mare o se i pazienti di questa struttura dovranno essere trasportati a Salerno con tutto quel che ne consegue in termini di disagio per loro e i loro familiari).