VOTO UNANIME PER LE VARIANTI AL PIP DI S.ANTONIO ABATE

L'Amministratore Delegato di AgroInvest ha illustrato i sei interventi che contribuiranno a connettere la viabilità interna con quella esterna
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Piano Insediamenti Produttivi accolto positivamente dall?assise comunale riunitasi martedì scorso presso il cine teatro S.Pietro. Approvato all?unanimità, infatti, il progetto preliminare delle opere in variante del PIP di via S.Antonio Abate, ha incassato il bene placet del consiglio comunale. In oggetto, le varianti elaborate dalla società di trasformazione urbana AgroInvest, finalizzate al miglioramento della viabilità interna e alla connessione tra la viabilità interna all?area PIP e la viabilità esistente esterna all?area di via S.Antonio Abate. Tale progetto preliminare, secondo quanto relazionato da Mario Santocchio, nella duplice veste di Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Scafati e di Amministratore Delegato di AgroInvest, si articola in sei interventi, dislocati nei punti nevralgici dell?area Pip e consistenti nella realizzazione di un tratto di strada lungo circa 52 cm, con piattaforma larga circa 6,50 m e innesto su via S.Antonio Abate; realizzazione di un tratto di strada lungo circa 37 m, con piattaforma stradale larga circa 12,20 m; modifica del raggio di curvatura del tratto terminale di via delle Industrie, all?innesto con via S.Antonio Abate, con la proposta di migliorare in tale punto, mediante l?inserimento di una rotonda, il raccordo con la S.S. 268 del vesuvio in progetto da parte dell?ANAS S.p.A; realizzazione di un tratto di strada lungo circa 113 m, con piattaforma stradale larga 10,50 m interna all?area Pip; realizzazione di due tratti di strada lunghi rispettivamente circa 46 m e 18 m, con piattaforma stradale larga circa 10,50 m interna all?area PIP; modifica al raggio di curvatura del tratto di strada interno all?area PIP con innesto su via Eduardo De Filippo, prevedendo anche l?adeguamento della sede stradale del tratto terminale di via D?Amaro. Una fattiva collaborazione per quanto riguarda la caratterizzazione meccanica dei terreni e le indagini geologiche inerenti l?area dove realizzare le opere di urbanizzazione in variante, è stata richiesta al geologo Prisco Cutino e al C.U.G.R.I. (Consorzio Inter ? Universitario per la Prevenzione dei Grandi Rischi) dell?Università di Salerno per quanto concerne lo studio idrogeologico e idraulico. "Questo progetto ? ha dichiarato l?amministratore delegato, Avv. Mario Santocchio ? ha creato un equilibrio armonico tra i diversi attori in campo: residenti, imprenditori preesistenti e nuovi imprenditori. Dunque ? ha aggiunto ? non posso che prenderne atto, con viva soddisfazione. Queste varianti, infatti, erano indispensabili, perché vengono fuori da una attenta analisi sulle reali esigenze. Mi preme ringraziare soprattutto il sindaco, Pasquale Aliberti, sempre  sensibile alle istanze dei cittadini e degli imprenditori". La scorsa settimana l?amministratore delegato aveva incontrato gli imprenditori del PIP di Scafati, consorziati nell?associazione ?Scafati Investe?. In quella sede i beneficiari dei lotti di via Sant?Antonio Abate, avevano avanzato esigenze e fatto presenti difficoltà riscontrate. «Abbiamo ricevuto tutta l?attenzione richiesta ? hanno affermato Pasquale Squitieri e Enzo Langella, presidente e vice presidente dell?Associazione ?Scafati Investe? ? Vogliamo ringraziare l?avv. Santocchio per la sua costante presenza. Eravamo agguerriti e spaventati allo stesso tempo per la mancanza di notizie e chiarezza. Dall?incontro con l?amministratore delegato poi, ci siamo tranquillizzati perché ci ha mostrato la realtà dei fatti».