Scafati: CENTRO STORICO: IL SODALIZIO ABBIA INZIO!

I consiglieri comunali Falcone e Vitiello e le proposte per il centro storico
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Centro storico sotto i riflettori in un esempio emblematico della possibile convivenza tra due estremi. Il sodalizio significativo, tra il consigliere del Popolo della Libertà Mariano Falcone e il consigliere di Scafati Democratica Giuseppe Vitiello ne è la prova. Ancor di più lo è la conferenza stampa – dibattito di sabato scorso sul tema...

della valorizzazione del Centro Storico. “Riteniamo – ha dichiarato Falcone - che il Centro Storico della nostra Città costituisca una grande risorsa sulla quale investire per uno sviluppo ordinato e corretto, urbanisticamente e ambientalmente sostenibile, rispettoso dei valori storici e delle tradizioni della nostra comunità. La salvaguardia e la tutela del Centro Storico devono diventare, sempre di più, esigenze avvertite, diffuse e condivise. Dopo le politiche messe in atto negli anni “90 tese a tutelare l’ integrità urbanistica e funzionale del Centro Storico, appare sempre più urgente attivare corrette politiche e scelte pubbliche tese alla sua valorizzazione e rivitalizzazione. Riteniamo che sia necessario, definire nelle prossime settimane un vero e proprio “ Pacchetto Centro Storico” che tenga in debito conto la complessità del tema che affrontiamo e le sue necessarie articolazioni. Per raggiungere l’ obiettivo della valorizzazione e rivitalizzazione del Centro Storico è necessario mettere insieme leve e politiche diverse, tutte indirizzate al medesimo obiettivo. Accanto a politiche urbanistiche ed edilizie attente ai valori della tutela e dell’ integrità che vanno confermate, accanto ai necessari interventi di riqualificazione degli spazi pubblici che vanno completati, occorre aggiungere altro. E’ necessario – ha continuato l’esponente aennino - proseguire su una Politica per la Sicurezza che faccia del Centro Storico un luogo sicuro, vivibile, aperto al dialogo al pari delle altri parti della Città e che sia il segnale chiaro per tutte le persone residenti - nessuno escluso, italiani e non – della necessità del rispetto delle regole che presiedono alla nostra convivenza civile. E’ necessaria un’ attenta opera a tutela e salvaguardia del decoro e dell’ igiene pubblica. E’ necessario attivare un insieme di iniziative culturali, civili, religiose, enogastronomiche che utilizzando i suggestivi spazi del Centro Storico ne facciano, sempre più, luogo di intensa memoria, di rilancio civile, di nuove relazioni tra le persone, di sviluppo sociale ed economico. E ‘ necessario utilizzare la leva fiscale per incentivare recupero e nuova economia. E’ necessario arricchire l’ area con funzioni pubbliche qualificate ( Distaccamento Vigili Urbani, Attività Sociali e Culturali, Uffici, Scuola ) salvaguardando e valorizzando quelle esistenti ( Palazzo Sisto )”. Da questa premessa le proposte dei due consiglieri comunali che all’unisono hanno illustrato nei minimi dettagli sotto gli occhi attenti di una platea di cittadini ed esponenti di maggioranza e opposizione. “Sono tante le cose ancora necessarie per mettere a frutto quello che già è stato fatto e si sta facendo ( Piano di Recupero, Opere di riqualificazione con i fondi Europei e Comunali ) – ha spiegato Vitiello - per continuare l’ opera di salvaguardia e tutela, ma anche per intraprendere con decisione la strada della rivitalizzazione del Centro Storico. Pertanto, a partire da questa analisi condivisa, che - nonostante le differenze di ruolo amministrativo e di convinzioni politiche che ovviamente permangono – speriamo possa costituire nell’ immediato futuro un terreno di confronto e di iniziativa comune anche per le nostre Associazioni di riferimento e per quanti hanno veramente a cuore il tema del Centro Storico, presentiamo ufficialmente due proposte per l’ incentivazione del recupero delle facciate e delle parti comuni degli immobili di proprietà privata ricadenti nel Centro Storico e per l’ incentivazione di nuove attività economiche nel Centro Storico.Le proposte prevedono, attraverso procedure rigorose ma anche piuttosto semplici e di immediata comprensione, l’ erogazione di contributi a fondo perduto ( 50% e max 20.000 Euro per le facciate e 30% e max 15.000 Euro per le attività economiche ) ai soggetti che abbiano i requisiti minimi previsti dai relativi Regolamenti. Inoltre il contributo economico è accompagnato da uno sgravio contributivo sulla TARSU. Pensiamo che il Comune, in sede di approvazione del prossimo bilancio 2009, debba assumere pienamente questa indicazione e programmare l’ erogazione di questi contributi ed agevolazioni almeno per un triennio, con una somma da stanziare pari a circa 1milione di Euro. Daremo così un ulteriore forte segnale di una volontà protesa alla valorizzazione del Centro Storico rivolto ai privati, agli operatori economici, ai giovani, ai residenti. Avremo poi il tempo per verificare, valutare, eventualmente correggere ed emendare l’ iniziativa. Ma pensiamo che essa, se assunta con decisione e tempestività, possa incontrate le esigenze di recupero, rilancio civile, sviluppo economico di tante persone ed operatori economici”.