AL VIA IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

La quota di compartecipazione degli utenti è di 1,85 euro al pasto. Esenti le famiglie a reddito zero
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E? stata la società ?Alimeca sas? di Terzigno ad aggiudicarsi la gara d?appalto per il servizio mensa agli alunni delle scuole materne di tutto il territorio cittadino. Un appalto da 880mila euro che a partire dal 18 gennaio garantirà l?erogazione del servizio per i prossimi tre anni.

La fornitura prevede la preparazione di 550 pasti caldi giornalieri, a partire dal mese di ottobre di ogni anno e fino a tutto il mese di maggio dell'anno successivo. L'anno prossimo, dunque, la mensa scolastica partirà puntuale con l'inizio delle lezioni. La quota di compartecipazione degli utenti è di 1,85 euro al pasto. Sono esenti le famiglie a reddito zero. I buoni pasto ? da ritirare presso l?Ufficio Scuola sito in piazza Schettini , il martedì e il mercoledì dalle ore 9 alle 13 e il giovedì dalle 16 alle 17,30 ? sono riuniti in blocchetti da 20 ticket l?uno. Il costo complessivo di un blocchetto è di 37 euro. Le famiglie i cui figli partecipano alla refezione scolastica dovranno versare tale importo ? attraverso un bollettino in bianco da ritirare alla Posta ? sul cc postale numero 17166802 intestato a Comune di Pompei ? Servizio tesoreria Refezione Scolastica.

Il menù ha superato tutte le ispezioni sanitarie, ottenendo l'ok del servizio di igiene degli alimenti e nutrizione del dipartimento di prevenzione dell'Asl Napoli 5.Sono compresi quattro menù settimanali, comprendenti quotidianamente un primo, un secondo con contorno, un panino e frutta fresca di stagione. Il menù non solo è suddiviso in 4 settimane, ma è strutturato su due periodi: invernale ed estivo, in modo da introdurre un'ampia varietà di pietanze nel rispetto della stagionalità dei prodotti, in particolare ortofrutticoli. Inoltre, così come previsto nel bando, tra i compiti di competenza della ditta vincitrice dell'appalto ci sarà anche la vigilanza e l'assistenza agli alunni durante la consumazione del pasto, nonché l'assistenza in specifiche esigenze di bambini con problemi motori o alimentari.  La refezione terminerà il giorno 28 maggio 2010. A tale proposito, si precisa che i buoni pasto non utilizzati entro detta data non possono essere usati per l?accesso alla refezione del prossimo anno scolastico e non sono rimborsabili. "Finalmente siamo riusciti a portare a termine la determinazione del nuovo appalto per la refezione scolastica anche grazie all?egregio lavoro svolto dal settore di riferimento - afferma l'assessore all'Istruzione, Pasquale Avino - Questo procedimento segna un passo importante per la città perché garantirà un servizio costante e puntuale per i prossimi tre anni non solo ai bambini che materialmente usufruiranno del servizio, ma soprattutto per i genitori che potranno essere certi che i propri figli potranno contare su una refezione qualitativamente eccellente". Entusiasta anche il sindaco di Pompei, Claudio D'Alessio per il quale si tratta di "un'azione efficace che l'amministrazione ha messo in essere. Offrire un buon servizio di refezione scolastica vuol dire incidere positivamente anche sui tempi del lavoro e della vita di molte famiglie. La scuola è sempre stata al centro della nostra agenda politica. Gli interventi strutturali, e non solo, avviati e portati a termine su tutti gli edifici della città ne sono la testimonianza. Quest'ultimo in particolare, è un provvedimento che guarda al futuro dei bambini e della città. Garantiremo loro un servizio efficiente capace di incidere positivamente sul bilancio delle famiglie, soprattutto quelle con reddito basso e/o medio, e contemporaneamente faremo in modo che ai bambini venga offerta un'alimentazione corretta e sana. La preoccupazione che i bambini a scuola abbiano un?alimentazione sana è, a ragion veduta, molto diffusa proprio tra le madri dei bambini che frequentano le materne. Si tratta di una preoccupazione del tutto legittima - conclude il primo cittadino -  anche perchè i bambini si trovano in una fase molto delicata della crescita. È in questi primi anni che si formano le prime abitudini alimentari e noi faremo in modo che siano le migliori".