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Scafati: IL RITORNO DI...CAPITAN ECO
Il gioco si intreccia con la cultura del proprio territoriodell’Azienda Comunale Servizi Esterni, ha spiegato l’obiettivo principale che la Società si prefigge di realizzare in concomitanza con Amministrazione e cittadini. E proprio i più piccoli tra i cittadini saranno i primi protagonisti di questo progetto grazie al ritorno di Capitan Eco che svolgerà anche stavolta un’importante azione di sensibilizzazione, resa più stimolante dall’aspetto ludico. Il concorso di quest’anno si intitola ‘Le figurine di Capitan Eco’ e si svolgerà dal 9 febbraio al 4 aprile 2009. E’ rivolto agli alunni delle scuole elementari della città, che dovranno raccogliere il maggior numero possibile di figurine (raffiguranti Capitan Eco e i materiali riciclabili) da inserire in un apposito poster (uno per classe). Il particolare importante è che le figurine si potranno ritirare solo presso l’Ecocentro di Via Armando Diaz ed esclusivamente al conferimento dei rifiuti da parte dei giovani cittadini, accompagnati naturalmente da un adulto. Antonio Garofano, project manager di Achab Med (società di comunicazione ambientale), ha spiegato: “E’ un’iniziativa originale che coinvolgerà non solo i bambini ma anche i loro genitori e, se da un lato, favorirà sicuramente un interscambio sociale tra le diverse fasce d’età delle classi elementari, dall’altro, spronerà i cittadini ad usufruire maggiormente dell’Ecocentro”. “I premi abbinati al concorso – ha aggiunto Salvatore De Vivo, direttore generale dell’Acse – sono molteplici. La 1^ classe di ciascun circolo didattico, ossia quella che accumula il punteggio maggiore pur non completando il poster, vincerà una gita di un giorno in compagnia di Capitan Eco. Inoltre, sarà dato un premio ‘di consolazione’ anche a tutte le altre scuole che avranno preso parte al concorso ma non vinto”. L’amministrazione comunale ripone molte speranze in questo tipo d’iniziativa che va ripetendosi di anno in anno proprio per l’impatto positivo che ha sulla cittadinanza. Speranze che prevedono un miglioramento anche in zone particolarmente restie ad effettuare una corretta raccolta differenziata, come ha spiegato l’assessore all’ambiente Cristoforo Salvati: “Purtroppo, zone come Via Cesare Battisti e Via della Resistenza, influenzano ancora negativamente la percentuale di differenziata prodotta dal Comune di Scafati. Qui i residenti hanno la brutta abitudine di non servirsi degli appositi cassonetti ma di lasciare i sacchetti d’immondizia a terra, ai piedi di questi ultimi. Ecco perché ci stiamo mobilitando affinché queste strade siano servite da un maggior numero di campane e controllate più frequentemente da Polizia Municipale e Guardie Ambientali”. Rossella Varone