Scafati: FINANZIAMENTI PER I GIOVANI...ARRIVANO!

Un centro "You and me" nella struttura dei Sorrentino.
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Pioggia di euro in arrivo per i giovani di Scafati. L’incontro tenutosi a Roma tra il Sindaco Pasquale Aliberti, l’Assessore alle Politiche Giovanili Filippo Sansone e il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, ha ottenuto il riscontro sperato. Il Comune di Scafati, ha ottenuto i finanziamenti previsti dal “Pon Sicurezza per lo sviluppo – ...

obiettivo convergenza 2007-13” finalizzato alla realizzazione dei centri di aggregazione per i giovani denominati “You and me”, all’interno dei quali, le città indicate delle regioni (Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia, Puglia), con un finanziamento complessivo di 7 milioni di euro, dovranno creare le condizioni per attività laboratoriali organizzate nella forma di spazio-scuola, spazio-lavoro, spazio-socializzazione, studio grafico ed internet point in grado di attivare i giovani verso le aree di interesse rilevate (sanità, protezione civile, ambiente, cultura). Il progetto, che riguarda la città di Scafati è denominato “Giovani, legalità, cittadinanza e partecipazione” e riguarda la fascia d’età compresa tra i 18 e i 25 anni. La durata del progetto è di quattro anni e ha come principale finalità quella di recuperare i giovani che vivono in contesti marginali a rischio di devianza o coinvolti nei circuiti della criminalità organizzata. Sarà, infatti, un’associazione Onlus a gestire il progetto. Per il centro che verrà realizzato a Scafati, il primo cittadino, ha già individuato la sede. Il nuovo spazio gestito dai giovani sarà proprio la struttura del clan Sorrentino situata in via Aquino, vicinale Stoppa di circa 1350mq, alla quale il governo centrale destinerà ulteriori 200 mila euro per i lavori di ristrutturazione o di adeguamento. “Questa amministrazione – ha dichiarato l’Assessore Sansone – si ritiene estremamente soddisfatta del riscontro ottenuto dall’incontro con il Ministro Meloni. L’ottenimento di questi finanziamenti, destinati al recupero dei giovani a rischio di devianza, non può che alimentare il nostro impegno verso le categorie più deboli. I giovani rappresentano un tassello fondamentale per la società di oggi e del domani, ed è verso di loro che convoglieremo queste risorse in un progetto che punterà sulla struttura del clan Sorrentino, nel tentativo di riutilizzare per fini sociali lo spazio, attrezzare di tutto l’occorrente l’abitazione e renderla funzionale agli scopi previsti dal progetto che come amministrazione abbiamo fortemente a cuore. La crescita esponenziale della devianza giovanile ci preoccupa molto, i giovani senza futuro sono tanti così come quelli provenienti da contesti scomodi. E’ nostro intento, dare una possibilità alle nuove generazioni, attraverso la crescita comunitaria e culturale, attraverso l’aggregazione e il piacere di coltivare le proprie passioni”.