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UF.ST.UIL FPL19:06
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Barbara Ricci18:59
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Marina Maisto18:36
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PK-COMMUNICATION01:21
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UF.ST.01:01
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Mariateresa Conte00:51
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UF.ST.ANNARITA PATRIARCA00:44
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UF.ST.FdI SENATO DELLA REPUBBLICA20:33
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UF.ST.20:22
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UF.ST.VIETRI01:07
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Marina Maisto01:03
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Antonello Capozzolo00:58
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UF.ST.P.A. ERCOLANO21:24
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Francesco Gravetti21:11
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Prisco Cutino20:53
Scafati: ECCO LA STIMA DEI DANNI DEL MALTEMPO
Il Comune chiede il risarcimento danni alla ProvinciaProtezione Civile della Provincia di Salerno, una sintesi della stima complessiva dei danni causati dal maltempo 2008-09, evidenziando i disagi arrecati ad attività e cose. Nella missiva, a firma del primo cittadino e avallata dal parere tecnico del Dirigente del Settore Servizi per il Territorio del Comune di Scafati, Ing. Nicola Fienga, è stato, inoltre, precisato il corrispettivo economico del danno subito. Immediata, è stata la comunicazione dell’Ente alla Provincia, della stima dei danni, dopo il tavolo di concertazione provinciale, tenutosi nella giornata di ieri nella sala Bottiglieri, finalizzato ad individuare le zone più colpite dal maltempo ed oggi in condizione di emergenza. L’obiettivo dell’amministrazione scafatese, sarebbe quello di ottenere l’inserimento del Comune di Scafati nell’elenco dei comuni in stato di calamità naturale e di conseguenza un risarcimento economico per i danni subiti dal maltempo. Dalle stime prodotte, infatti, è emerso che sul piano della viabilità e dei dissesti stradali i danni ammontano a circa 800 mila euro. La conta dei danni, non ha escluso le attività produttive (agricole, industriali, commerciali) pari a 1.100 mila euro e i danni alle residenze, 200 mila euro per un totale di 2.100 mila euro. “All’indomani dal tavolo di concertazione con i comuni della Provincia più colpiti dal maltempo – ha dichiarato l’Assessore Salvati – abbiamo provveduto ad inviare la richiesta di risarcimento danni alla Provincia mediante l’inserimento del Comune di Scafati nell’elenco dei comuni in stato di calamità naturale. Ci auguriamo, che la celerità che ha contraddistinto il nostro intervento possa velocizzare anche il responso della Provincia e di conseguenza del Governo centrale, per rimettere in sesto quanto prima le zone maggiormente colpite dal maltempo”.