TEMPO DI BILANCI A SCAFATI

Ecco i candidati e le liste più votate
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Le elezioni sono terminate, ma il fervore elettorale non si è ancora esaurito. A Scafati, è tempo di bilanci. A prescindere da chi è stato eletto o meno, in città, il dato espresso è chiaro ed incontestabile. Al primo posto, con 6323 preferenze, la candidata del PdL, Monica Paolino, moglie del sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, ha sbaragliato ogni avversario, con un distacco netto da tutti i candidati di qualsiasi partito. Una riconferma, dopo il successo elettorale delle scorse Provinciali, dell?incidenza del PdL a Scafati, che ancora una volta si attesta come primo partito della città con i suoi 10.733 voti di lista. Non meno rilevante è il risultato elettorale del partito di Di Pietro, che ha visto per Michele Raviotta, presidente del Comitato per il Cittadino ben 2577 voti con 3370 preferenze di lista, un risultato di gran lunga superiore a quello incassato dal Partito Democratico con 2802 voti di lista. Tra i candidati di centro-sinistra in lizza per una poltrona in consiglio regionale, Filomena D?Aniello con i suoi 937 voti, candidata per la lista Campania Libera, risulta senza dubbio la più votata, rispetto alla magra consolazione del candidato del PD, Vincenzo Bennet, con 342 preferenze, e la candidata di Sinistra Ecologia Libertà, Lucia De Cristofaro con 337, sovrastata da Michele Ragosta, esponente della medesima lista, con 368 voti. Discreto risultato per l?Unione di centro con Salvatore Arena e i suoi 422 voti, buona attestazione per Michele Sarno a Scafati con 1558 preferenze e Fernando Zara forte dei suoi 917 voti. Per Genny Carretta, esponente de La Destra, solo 134 voti. Uno forbice irrilevante tra Movimento per Beppe Grillo, Rifondazione Comunista, Udeur Popolari e Alleanza di Centro DC. La lista di Pannella e quella dei Verdi risultano, invece, le meno votate.