ALIBERTI E CIRIELLI D'ACCORDO SULL'AMPLIAMENTO DELLA MAGGIORANZA SCAFATESE

Dietro front del gruppo PdL-Principe Arechi dopo la riunione di maggioranza
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?No, all?ampliamento della maggioranza scafatese?. Questo, il diktat del neonato gruppo denominato PdL ? Principe Arechi, costituito dai consiglieri Falcone e Gambino,  all?indomani della riunione di maggioranza, convocata dal sindaco Pasquale Aliberti. Intenzione del primo cittadino è infatti quella di rimodulare il suo schieramento, provvedimento, che, nella riunione di giovedì sera, non era stato contestato da nessuno. Questo pomeriggio, però, il gruppo che fa capo al presidente Cirielli, ha dichiarato, in un comunicato stampa, di non condividere l?azione di Aliberti. Immediata la reazione del Sindaco, spalleggiata dal Presidente Cirielli. ?L?atteggiamento del PdL ? Principe Arechi è stato a dir poco scorretto.  ? ha dichiarato - La riunione di maggioranza convocata dal sottoscritto intendeva proprio garantire il confronto con tutti i partiti di centro-destra, in maniera limpida e trasparente. Eventuali opinioni discordanti, riguardo all?ampliamento della maggioranza, andavano riferite nell?ambito della riunione e non dichiarate sui giornali. Eppure la linea a livello provinciale e regionale è molto diversa?. La riunione di maggioranza, infatti, si era conclusa senza voci grosse o pareri discordanti. L?intenzione di ?rimpolpare? la maggioranza, di esponenti, anche dell?opposizione, e la volontà di aumentare la giunta ad otto assessori non aveva registrato polemiche dal gruppo ?Principe Arechi?. ?E? strumentale ? continua il primo cittadino -  affermare di non essere d?accordo a un eventuale ampliamento della maggioranza, dopo questa campagna elettorale, che ha visto tanti uomini di centro-sinistra sostenere il centro-destra e la candidatura di Monica Paolino. Un traguardo importante per il centro-destra scafatese, che oggi può contare su una squadra più forte. Non è mia intenzione stravolgere la maggioranza ma semplicemente rimodularla, non per garantirmi la sopravvivenza ma per rafforzare la nostra coalizione sul territorio, anche alla luce dei nuovi equilibri venutisi a creare?. Il sindaco, intende, dunque, aprire le porte a chi, pur sedendo tra i banchi dell?opposizione, non ha mai rinnegato di sposare l?azione politica e il progetto ?Scafati Cambia?. ?E? ovvio che se in consiglio comunale, quando presenterò il documento programmatico per i prossimi tre anni, non dovessero esserci i numeri e le condizioni per andare avanti, non avrò problemi a fare un passo indietro e a rimettere nelle mani della città la scelta del nuovo governo cittadino. A questo punto, sono costretto a riconvocare, a breve, un?altra riunione di maggioranza per chiarire le nuove posizioni. I cambiamenti, fanno sempre paura a chi non è abituato a confrontarsi con il nuovo, probabilmente, perché si teme di perdere qualcosa nel far spazio ad altri. La politica, però, non è una mera occupazione di spazi ma è progettare, fare e produrre qualcosa di buono per il proprio territorio?. Ad avallare la tesi del sindaco e il suo rammarico per aver appreso solo dai giornali del dissenso del gruppo Falcone-Gambino, è stato, con grande sorpresa, il presidente della Provincia Edmondo Cirielli, questa volta, contro i suoi. ?Il Popolo della Libertà  - ha dichiarato - è un partito libero, come la stessa denominazione dimostra. La volontà di altri consiglieri di aderire al partito è assolutamente positiva così come la volontà degli stessi di sposare il progetto del Pdl e della maggioranza. Il Sindaco fa bene ad accettare persone che intendono condividere il nostro percorso politico, fenomeno che sta accadendo sia a livello provinciale che a livello regionale. Molti esponenti centristi o civici sentono di condividere il grande progetto che ha portato all?elezione del Presidente della Regione, Stefano Caldoro e sono ben accetti?. Che sia l?alba di un riavvicinamento tra i due leader del PdL? Oppure l?ennesima strategia? I toni pacati e la condivisione d?intenti fa ben sperare.