GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MONUMENTI E DEI SITI

In occasione della Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti, la città di Pompei apre un tavolo di riflessione sulla ?Valorizzazione dei beni culturali e la Riqualificazione della città?. Un tema che dà il titolo al convegno organizzato dall?Assessorato alla Cultura e Beni Culturali, guidato dal professor Pasquale Sabbatino, che ha chiamato a raccolta esponenti del mondo della cultura, docenti universitari ed esperti di settore per analizzare lo stato del patrimonio pompeiano, ma soprattutto le prospettive di sviluppo e riqualificazione del centro storico della città mariana.  Un convegno che prende le mosse da un libro scritto dal professore Luigi Picone dal titolo ?Città di Pompei tra archeologia e religiosità?, ma che parte, soprattutto, da un assunto: non basta ristrutturare spazi ed edifici, è necessario assegnare ai centri storici funzioni e servizi così da riportarli a nuova vita ed assegnare loro una nuova funzione sociale.Grandi temi dell?urbanistica, centrali per lo sviluppo sociale, economico e culturale di tutte le città che, se rapportati alla città di Pompei, assumono una rilevanza ancora maggiore. Pompei, ospita uno dei siti archeologici più importanti al mondo, ma anche uno dei luoghi di culto più cari alla cristianità: il Santuario della Beata Vergine del Rosario. Accanto a questi due segmenti, già peculiarissimi, va poi aggiunto il tessuto sociale ed economico della città nuova intorno, e dentro la quale, si sviluppa la vita dei pompeiani. Tutte queste parti di un unico insieme devono dialogare tra di loro. Crescere entrambe grazie ad un flusso dialettico che non dovrebbe mai interrompersi.Impossibile, poi, non riconoscere nel turismo il vero motore della città. La corretta riqualificazione del tessuto urbano e della Città, un suo armonico sviluppo, un attenta politica ambientale e un?attenzione particolare all?uomo in quanto persona e fruitore degli spazi porterà indubbi benefici in ogni ambito. Questi e molti altri ancora saranno i temi e gli aspetti che verranno sviscerati nel corso dell?incontro al quale prenderanno parte, tra gli altri, i professor Luigi Picone e Vito Cappiello, docenti dell?Università degli Studi di Napoli, Federico II; il direttore degli scavi di Pompei, Antonio Varone e Antonio De Simone, docente dell?Università di Napoli, Suor Orsola Benincasa. A fare gli onori di casa, saranno il sindaco della città, Claudio D?Alessio e l?assessore alla Cultura e ai Beni Culturali, Pasquale Sabbatino. A loro, spetterà anche il compito di catalizzare le energie e le proposte emerse durante le discussioni. Istanze che verranno riassunte in un progetto scientifico museale, che si fonda sui vari volti della città  e sull'unità sostanziale di Pompei, che il sindaco Claudio D?Alessio, presenterà al pubblico nel corso della tavola rotonda. Nell?Ambito della manifestazione, inoltre, nei giorni 14 e 15 aprile, a partire dalle ore 20.00, sul prospetto di Palazzo de Fusco, verranno proiettate immagini della Pompei antica e moderna, tratte dal volume di Luigi Picone, ?Città di Pompei tra archeologia e religiosità?