SCAFATI SOLIDALE: OTTO MESI DI LAVORO

L'Istituzione Scafati Solidale è nata con delibera di consiglio comunale n.7 del 2009 per dare maggior impulso alle politiche sociali dell'amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Aliberti e per coordinare le attività socio-assistenziali promosse dal competente Piano di Zona.  Nel mese di settembre si è provveduto alla nomina del presidente, Antonio Fogliame, dei componenti del consiglio di amministrazione e del direttore Vittorio Minneci; ha così preso il via un lungo cammino che giorno dopo giorno ha nutrito la passione dei suoi attori ma che si è anche rivelato tortuoso e spinoso. Creato l'organismo amministrativo, individuata la struttura logistica nel centro sociale di San Pietro sito in via Berlinguer 6, si sono quotidianamente palesate tutte le difficoltà burocratiche e procedurali che hanno messo a dura prova la resistenza anche nervosa di chi si è trovato ad operare per far si che le potenzialità della nuova società giungessero ad un passo dal trasformarsi in realtà.La bellissima struttura destinata a sede dell'Istituzione si è ben presto trasformata in un cantiere, al fine di ottenere la giusta funzionalità e fruibilità. Tutto ciò ha comportato lavori anche strutturali che sono finalmente in dirittura d'arrivo. La scrupolosità e la professionalità di chi sinora ha profuso enormi energie mentali e fisiche hanno fatto da centro gravitazionale per il lavoro di architetti, ditte e fornitori, assicurazioni e istituti di vigilanza affinchè il quadro finale fosse alla fine completo come le tessere di un puzzle. ?Sembra assurdo ricordare le lentezze burocratiche che hanno ritardato l'installazione dell'energia elettrica ? ha dichiarato il presidente Fogliame -  le difficoltà ancora da superare per la nuova agibilità tecnica, eppure anche la pubblica amministrazione ha dovuto subire i ritardi degli enti cui si è dovuta rivolgere per l'espletamento delle varie pratiche.    Difficoltà ed imprevisti non hanno però impedito all?Istituzione di operare nel campo per sè più congeniale; adottando provvedimenti amministrativi di notevole responsabilità, si è garantita la continuità del centro ludico ricreativo per disabili di via Bonaduce  e del servizio di assistenza domiciliare per gli anziani, raccogliendo l?eredità del lavoro correttamente svolto dai colleghi del settore Servizi alla Persona.  L?Istituzione, ligia alle prospettive per cui è stata creata, è andata al di là della continuità e ha predisposto un eterogeneo programma di attività socio-culturali da portare all?attenzione della giunta municipale e da valutare in previsione del bilancio annuale 2010. Si va dal corso di formazione per ludotecarie alla promozione dell?uso delle biciclette(Mens Sana in Corpore Sano), dalla seconda edizione del  premio letterario ?Torre d?Argento? Città di Scafati (in concomitanza con i festeggiamenti della liberazione della nostra città ad opera delle truppe alleate il 28/09/1943), alla formazione di una banda musicale cittadina, dalle attività per la prevenzione delle dipendenze(alcool e droga) a rassegne culturali sui grandi interpreti della commedia napoletana nel mondo(giusto omaggio alla nostra terra) da una brochure che presenti la nostra città ( dal punto di vista storico,architettonico,culturale,religioso e culinario) in giro per l?Italia (soprattutto alla prossima B.I.T.) ad attività di supporto e di informazione per i malati di Alzheimer e non solo quelli(pensiamo ai malati terminali e tutte le problematiche ad essi correlate). Particolare rilievo assumerà il progetto ?orti sociali? con il quale decine di anziani scafatesi potranno dedicarsi gratuitamente alla coltivazione di un piccolo fondo già individuato tra il patrimonio comunale; tale attività sarà occasione di benessere fisico, di socializzazione e offrirà possibilità di un piccolo risparmio sulle quotidiane spese di sostentamento. Deve poi essere sottolineato che i locali dell?Istituzione accoglieranno a breve il Centro di Aggregazione Giovanile(con annesse sale di registrazione musicale) in precedenza ubicato nei locali di via Poerio, permettendo così un notevole risparmio di costi per il comune. Ricordiamo che è in allestimento al piano terra un Caffè Letterario che sarà il fiore all?occhiello della Città e  dell?intera struttura ( punto di ritrovo e di scambio di idee e progetti socio-culturali). Pur tra mille difficoltà, sono state create tutte le premesse per trasformare un contenitore che nasceva vuoto in uno ricco di potenzialità e con  una straordinaria occasione di crescita sociale, culturale e aggregativa per l?intero paese, ponendo Scafati al centro dell?Agro Nocerino e dando prova tangibile che la nostra città sta cambiando anche in questa dimensione?. Molto presto con l?ultimazione degli ultimi lavori ancora da eseguire sarà  inaugurata la struttura, con un suo logo (creato da un noto artista scafatese) e tutta la sua potenzialità sarà finalmente messa al servizio dei cittadini (giovani, studenti, anziani ) e di chiunque altro voglia dare un suo contributo alla ?Mission? dell?Istituzione Scafati Solidale.